GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] originale risaliva, come s'è visto, all'ambasceria in Spagna. Il 1525 è questo passo - il divorzio tra aspirazioni e prassi, ; A. Asor Rosa, Ricordi di F. G., in Letteratura italiana (Einaudi), Le opere, II, Dal Cinquecento al Settecento, Torino 1993 ...
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Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non sogliono essere amati e’ padri da’ figliuoli» (Ricordanze, in Opere, 9° vol., Scritti autobiografici e rari, a cura di R. Palmarocchi, ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone dei rivolgimenti che scossero Firenze dopo la morte di Lorenzo il Magnifico, prese infatti parte ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, l’interesse per il tornaconto individuale, la divaricazione massima tra il pensiero e l’azione. ... ...
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Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile e avviando l’anno successivo la carriera di avvocato. Dal 1512 al 1514 fu ambasciatore in Spagna presso ... ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 venne nominato da papa Leone X (Giovanni di Lorenzo de’ Medici) governatore di Modena. Nel 1521 ... ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; ambasciatore in Spagna dal 1512 al 1514, tornò a Firenze nel gennaio di tale anno e ottenne cariche ... ...
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Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa (cinque maschi e sei femmine), e non molto fortunata economicamente, giacché il padre, Piero, di larga cultura e di vivi interessi ... ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Stefano e nel gennaio 1919 si giunse all’internamento di Antonietta in una casa di ’imbecille e di Vestire gli ignudi, altre prime italiane furono, nel 1923, due atti unici, L’uomo politico, avviando così il progressivo divorzio dal ‘suo’ autore che, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] cultura italiana, con radici cattoliche e comuniste e una storia di attenzione umana e scientifica all’ questo periodo si separò dalla moglie, dalla quale tuttavia non divorziò mai, continuando a intrattenere con lei un rapporto molto intenso ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] maggiore notorietà, il feroce libello anticattolico Il divorzio celeste. Là dove non era verosimilmente possibile dagli episodi italiani della guerra dei Trenta anni alla guerra di Castro, dalle insurrezioni di Napoli e di Palermo all'assedio di ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] del divorzio dal suo inizio il rapporto con la Biblioteca italiana si chiuse per insanabili contrasti con l'Acerbi Roma, Acquisti e doni, busta 20/79); ben diversa fu la sua reazione all'avvento di Pio IX, "questo vero miracolo di papa" (così il G ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] soggiornavano, a puntate all'estero, per lo più in compagnia di Fassoni e di altri omosessuali italiani alla ricerca di città i diritti civili, che in quegli anni (soprattutto con divorzio e aborto) stava acquisendo visibilità inedita. Mieli, che ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...]
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un giornale Torino 1900; Dopo il divorzio, ibid. 1902 (ripubblicato pp. 177-84; A. Momigliano, Storia della letter. italiana, Milano-Messina 1953, pp. 589-96; Id., Intorno ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Dal momento che fu Pietro Della Vigna a recare all'imperatore la proposta di Gregorio IX e a dare ai 8 s., 24-36; Id., Sul "divorzio tra musica e poesia" nel Duecento italiano, in L'Ars nova italiana del Trecento. Atti del III Convegno internazionale ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] 178); necessaria quindi è l'istituzione del divorzio. E per risolvere i problemi che da commossa è la premessa del Mazzini all'edizione postuma delle Opere del ,C. B. traduttore, in La Rassegna della lett. italiana, s. 7, LXVIII (1964), pp. 382-398. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] con onore, dal novembre 1472 all'ottobre dell'anno seguente. Tornato a sua vita: il divorzio tra Lucrezia Borgia e cinquanta dispacci delle due missioni in Germania dei C.; Studi sulla crisi italiana alla fine del sec. XV. La polit. di Ludovico il ...
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turismo divorzile
loc. s.le m. Temporaneo trasferimento di una coppia intenzionata a divorziare in un Paese in cui avviare le pratiche per ottenere in tempi molto rapidi il divorzio, legalmente riconosciuto anche in patria. ◆ Mentre nel...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...