SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] santa (Siena, S. Domenico), databile al 1390.Se i due soggiorni napoletani di Andrea di Vanni d'Andrea costituirono uno dei principali veicoli del revival dello stile di Simone Martini in quella città, l'azione di Taddeo diBartolo (v.) si rivolse a ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] fanno riferimento le altre due grandi chiese mendicanti cittadine, S. Domenico e S. Agostino. Fondata sempre nel 1250, la prima nei primi anni novanta da due artisti di formazione toscana e da Taddeo diBartolo, cui è stata attribuita l'Annunciazione ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenicodi Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] G. Freuler, Andrea diBartolo, Fra Tommaso d'Antonio Caffarini, and Sienese Dominicans in Venice, ArtB 69, 1987, pp. 570-586; E. Marino, L'affresco trecentesco 'Via Paradisi' di Giovanni di Bartolomeo Cristiani in San Domenicodi Pistoia. Iconologia ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] ultimato il complesso francescano con gli affreschi neotestamentari di Niccolò di Pietro Gerini nella sala capitolare di S. Bonaventura e le Storie di Maria del senese Taddeo diBartolo nella cappella di sacrestia.L'intera seconda metà del secolo ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Fredi (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), uno proveniente da S. Domenico e l'altro dalla chiesa del Carmine. La presenza più significativa di tale scuola pittorica è indubbiamente quella di Taddeo diBartolo, che operò a P. agli inizi del sec. 15° ed ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] papa, Domenico de Bellona, Pierre de Castres, Symonnet de Lyon, Robin de Romans, Pierre Boyer.I lavori di costruzione l'autore del busto sarebbe da ricercarsi nell'ambiente di Giovanni diBartolo, orafo senese operoso anche ad A., documentato tra ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] completamento del coro della chiesa di S. Agostino nel 1348 su progetto diDomenico d'Agostino, che semplificava e i nomi di Luca di Tommè (v.), Jacopo di Ser Sozzo, fino alla vasta attività divulgatrice, non solo in T., di Taddeo diBartolo (v.).La ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] i frammenti con busti di santi, provenienti dalla demolita chiesa di S. Domenico e conservati alla Gall. e Mus. di Palazzo Ducale, e la ) ad Andrea diBartolo, mentre Bazzotti (1989), più convincentemente, li ha ritenuti opera di un maestro anonimo ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] di Modena fondò S. Pietro; nel 1013 Teuzone di Reggio S. Prospero, mentre a Piacenza erano episcopali le chiese di S. Savino e S. Sepolcro e a Ferrara di S. Bartolo limitate al S. Domenicodi Bologna (1221) e al S. Giovanni in Canale di Piacenza, che ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] fonte della vita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave di s. Pietro, il cane di s. Domenico, la spada dell’Arcangelo Michele, la conchiglia di s. Giacomo). Tra il 12° e il 13° sec ...
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photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...