Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] popolazione segue la religione cristiana ortodossa, la restante parte è costituita soprattutto da cattolici e da modeste comunità di protestanti, ebrei e musulmani. Dopo una costante crescita fino alla metà degli anni 1990 (era di 10.045.237 ab. nel ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , cattolici greci, cattolici armeni, nestoriani, greco-ortodossi, armeno-ortodossi, giacobiti, maroniti), e piccoli gruppi di Ebrei.
L’economia siriana è pesantemente condizionata da un lato dalle difficili condizioni ambientali, dall’altro dall ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] (o castiglianismi) veri e propri: aguzzino, gala, marrano (in spagnolo «porco», nome dato ai musulmani ed ebrei convertiti al cristianesimo), buscare, cavallerizza, creato («servitore»), posata («posto a tavola»), rotta, trinchetto, scimitarra ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] la traduzione grafica di questa pronuncia è sentita come desueta): gl’italiani, gl’indigeni, degl’indigeni, ma gli animi, gli ebrei, gli alberi, gli ultimi o gli yogurt.
L’elisione si ha sempre con gli aggettivi dimostrativi singolari questo, questa ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] (1902).
In questo ventennio (anche se non mancano lavori di carattere storico quali l'opuscolo Dei banchi feneratizi e capitali degli ebrei di Pirano e dei Monti di pietà in Istria, Rovigno 1881, o episodi come la trascrizione, su richiesta di D ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze di riformati, protestanti e, assai esigue, di musulmani ed Ebrei.
L’economia ungherese è stata tra le prime all’interno del blocco sovietico a tentare di realizzare una certa ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] quattrino, scudo, soldo (Malato 2003; DIFIT 2008).
La Curia romana, che fino al Duecento era ricorsa a banchieri ebrei per le sue imposizioni fiscali, in seguito si avvalse di banchieri soprattutto fiorentini, fondando così la fortuna dei Medici, che ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] dell’impero asburgico con una minoranza a lungo egemone di lingua tedesca costituita a sua volta in buona parte da ebrei, custodi di un patriottismo tedesco che si sarebbe ritorto contro di loro quando l’antisemitismo germanico li avrebbe ricacciati ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] nomi storici. Uno di questi è Ghetto, il nome della zona di Venezia nella quale furono relegati gli Ebrei dal 1516, divenuto un appellativo diffuso internazionalmente. Etimologicamente si tratta del veneziano gheto, propriamente «getto», dal nome ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] documentario è in prevalenza costituito da manoscritti cartacei e pergamenacei.
In epoca medievale la dispersione degli Ebrei nel mondo ha dato origine a diverse tradizioni locali, riconducibili, secondo classificazioni schematiche, a gruppi ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...