Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] che pertanto si traduce nella conformità a un ragionamento di economia. Per esempio: se l'edizione del Teseida si conduce che farebbero all'uopo; solo un esame, nell'ipotesi che si lavori a Firenze, di quella trentina di copie della Pharsalia che vi ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] di conoscere la realtà materiale. Ora, una scienza della natura non lavora ‟su un mero ‛dato' oggettivo, che sarebbe quello dei ‛fatti che il principale è senza dubbio la tendenza all'economia, la quale si manifesta nell'utilizzazione che l'emittente ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] e per i primi decenni del XIV secolo la vivacità politico-economica di Firenze e delle altre città toscane e il successo del passato remoto dei verbi di prima in -oro e -orono (lavoro, lavorono), e, per i verbi di terza con passato remoto forte, in ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Rifl. Dondolarsi, Consumare il tempo senza far nulla. Invece di lavorare sta lì a dondolarsi. Non ti dondolar tanto; non ti gli esempi da Carducci 1957; «con un zinzino anche di economia politica», la scuola toscana con i «suoi gusti, educati alla ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] consuetudine di registrare gli oggetti dotati di un valore economico possa essere correlata alla nascita dell'agricoltura. La emmer di 1d 4c e a un caposquadra di d; nella squadra di lavoro vi sono sei operai la cui razione è di c, tranne per un ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] presentazione degli stimoli e una maniera di risposta simile.
Nel lavoro che ancor oggi rappresenta il punto di riferimento nel campo Secondo una prima teoria, basata sul principio di economia, i morfemi lessi cali sono elaborati separatamente da ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] fondano, oltre che sulla perizia degli autori, sul lavoro di esperti revisori editoriali (➔ correzione di bozze), offrono «a un più spigliato Salve professore o a un ancora più economico Salve!» (Prada 2003: 161).
Riunendo tutti questi parametri, ne ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] sostenuto che in queste regole si esprimono esigenze di economia della comunicazione linguistica in quanto la produzione di enunciati Chien Shiung Wu, un fisico di notevole valore che lavora alla Columbia University, ha commentato che Dio dev’essere ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] , la flessione ha la capacità di esprimere in modo economico alcuni tipi di significato ricorrenti. Così come in derivazione secondo schemi ripetuti e produttivi (per es., lavorare → lavoratore, donare → donatore), la flessione permette di esprimere ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] scolastica fu altissimo, a causa del largo impiego del lavoro minorile e anche per le remore persistenti di alcuni gruppi pp. 834-897.
Vigo, Giovanni (1971), Istruzione e sviluppo economico in Italia nel secolo XIX, Torino, ILTE.
Vitale, Maurizio ( ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...