Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] ma si deve altresì considerare la geometria dellospazio a tre dimensioni: la geometria dei solidi la sfera del mondo racchiude tutto ciò che è corporeo.
I quattro elementi si distribuiscono, all'interno di questa sfera, in quattro strati concentrici ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] del trilineo sia delle sue doppie ungule; in altre parole si conosceranno le cose seguenti:
1. La misura dellospazio del trilineo,
2 scrive: "Quando nel 1684 pubblicai gli elementi del mio calcolo, delle sue scoperte in questo campo sapevo solo ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] grado di F è n e se il gruppo quoziente ℴF/pi ha fi elementi, allora:
e1f1+e2f2+...+etft=n.
Nel caso che F sia un'estensione di Galois , 1/2, 1} e corrisponde a ϕ(s)=2ζ(s). La dimensione dellospazio di forme automorfe di segnatura {2, 1/2, 1} è 1 e ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] caratteri di un gruppo, ossia delle tracce delle sue rappresentazioni.
La rappresentazione regolare di un gruppo di ordine n permette di considerare i suoi elementi come trasformazioni lineari che agiscono su uno spazio vettoriale di dimensione n, ma ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] p è il genere e r è la dimensione dellospaziodelle curve di grado n−3 che passano per ogni punto multiplo della curva il giusto numero di volte (j−1 i loro angoli e quindi applicare la trigonometria elementare per calcolare le distanze tra i punti ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] fuori dalla diagonale. L'effetto di tali elementidella matrice consiste nell'identificare questi due punti in un punto dello spettro dell'algebra, cioè nello spaziodelle rappresentazioni irriducibili. La rappresentazione irriducibile corrispondente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] una 'quadrica fondamentale', dalla quale dipende la metrica dellospazio. Introducendo una terminologia rimasta in uso, Klein ogni forma si può scrivere come combinazione lineare di elementidella base a coefficienti nel dominio. "Questa non è ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] tali teoremi, saranno considerati sempre nel contesto delle coordinate ortogonali dellospazio cartesiano.
L'Essay di Green
George il cui differenziale totale è Xdx+Ydy+Zdz… [qui dσ è un elemento di superficie, e X, Y e Z sono le componenti note di ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] o complesso, rispettivamente). Una ‛base' (più precisamente: base di Hamel) di uno spazio lineare è un sistema massimo B di elementidellospazio linearmente indipendenti; ogni spazio vettoriale possiede almeno una base (secondo il lemma di Zorn) la ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] da Alain Connes e da altri, è anch'essa legata alla quantizzazione dellospazio tempo.
Un terzo elemento è la consapevolezza, particolarmente in relazione alla teoria delle catastrofi sviluppata da René Thom e Christopher Zeeman, che cause continue ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...