DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Ambrogio Spinola.
Ma al D. si guardava come interlocutore possibile anche dalla lontana Inghilterra: quando l'abile, passare del tutto inosservati; ben presto si conobbe anche l'obbiettivo (ed Enrico IV commentò: "j'ay l'opinion que le bruit en sera ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Croce, il quale ha scritto:
«in Inghilterra i baroni adottarono presto fini generali e difesero ora in Il Sud nella storia d’Italia, a cura di R. Villari, Bari 1961, 19724, pp. 134-135.
30 Cfr. P. Lopéz, Enrico Cenni e i cattolici napoletani dopo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] dell'amministrazione coloniale, Enrico Martínez pubblicò un Repertorio dei personaggi più influenti di tutte le regioni d'Europa. Martino Martini, invece, si imbarcò Nel 1647, dopo aver fatto ritorno in Inghilterra, Child decise di porre la sua ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] Seicento, quando un editto di Enrico IV stabilì che, per fruire di italiana? E che dire dell'Inghilterra, dove l'entità numerica dei (tr. it.: Potere, onore, élites nella Spagna del secolo d'oro, Bologna 1984).
Mayer, A.J., The persistence of the ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] in Uruguay, in Argentina e poi in Inghilterra. Massone dal 1835, ha combattuto con cui dirige gli organi di stampa «Il piccolo corriere d’Italia» e «L’Espero». Iniziato da appena un Chiassi, Giovanni Basso, Enrico Guastalla, Giuseppe Nuvolari ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] mondiali del XIX secolo - come l'Inghilterra o la Francia - in realtà non sotto la dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.): nasce una nuova nobiltà terriera che possiede all'epoca della sua massima espansione sotto Enrico IV e Federico II si estende dal ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] paese e l'Inghilterra, fra i Ducati di Borgogna e d'Angiò, ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la potere spirituale e quello temporale dell'imperatore.
Alla morte di Enrico VII, nel 1313, la divisione fra gli Elettori era ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] suo ruolo nella Chiesa, come precursore di Enrico VIII e dei suoi successori, ma i dal principio, come un pesce fuor d’acqua: «più si muove, più si la più grande opera storica mai scritta in Inghilterra, The History of the Decline and Fall of ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla regina Elisabetta - vous 704-719, 733-735; XVII, pp. 1-64 passim; G.Mazzatinti, I manoscritti delle Bibl. d'Italia, XXXII, pp. 6, 180;LXIII, p. 74;LXXII, p. 99; I libri comm. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] e l'Inghilterra e fra il Ducato di Borgogna e la Contea d'Angiò, ma anche nel Mediterraneo, fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia.
il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re Roberto d'Angiò, giunti troppo tardi ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...