La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] come Enrico Cerruti, che Menabrea dal 1867 al 1869 si avvalse di altre due opponeva da Berlino a re Vittorio Emanuele II per evitare che l’Italia entrasse in di Berlino del 1878, che sancì il nuovo equilibrio di potenze imperniato sulla Germania ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e Enrico Toti), 703 medaglie d’argento, 82 medaglie di bronzo e 267 croci di guerra33. Germania fin dal 1870, sia pure nella peculiare condizione di italiana. Dalla metà dell’800 al Concilio Vaticano II, Brescia 1991.
3 Così si esprimeva Mussolini ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dei sovrani di quattro paesi: Olanda, Inghilterra, Germania e Francia. e Museo di Storia della Scienza, 1996.
Gamba 1988: Gamba, Enrico - cultura filosofica e scientifica; t. II: La storia della scienza, a cura di Carlo Maccagni e Paolo Freguglia, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ), Atti del II Convegno (Milano 1981), a cura del Centro di ricerca Letteratura e rinnovamento. Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della Cultura politica e società borghese in Germania fra Otto e Novecento, a cura di G. Corni, P. Schiera ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] il principio di ascendenza germanica, in base diEnrico IV stabilì che, per fruire di una nobiltà ereditaria, erano necessarie due generazioni successive nell'esercizio di una serie di Paris 1911 (tr. it.: Filippo II e la Franca Contea. La lotta fra ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] , Dal modernismo al Vaticano II. Percorsi di una cultura religiosa, Milano 1991 tra crisi e rinnovamento. Ernesto Buonaiuti ed Enrico Rosa nella prima fase della polemica modernista, e in Germania, cit., pp. 23-60.
80 Su questo murriano di Napoli, cfr ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] Romano Impero della nazione germanica, che all'epoca della sua massima espansione sotto Enrico IV e Federico II si estende dal Mare del Nord alla Sicilia e dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto di successione ereditaria, elezione al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di ricostruzione, e si sofferma in particolare sulle figure di Luigi Einaudi – promotore nel 1947 di un’importante riforma monetaria – e diEnricodi Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. In virtù di post-world war II in western Europe, ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II il contributo diEnricodi Carreto, vescovo francescano di Lucca, e di re Roberto d ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] Chiesa, come precursore diEnrico VIII e dei di Costantino fossero devoti alla loro religione: riferendosi all’esercito che sconfisse Massenzio, dice che «i barbari della Germania Works, ed. by J.E. Cox, Cambridge 1846, II, p. 116.
3 Ivi, pp. 12-15.
4 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...