Famiglia di pittori e disegnatori di origine scozzese, attivi in Francia tra 16º e 17º sec. Capostipite fu Pierre (m. dopo il 1580), attivo in Scozia alla corte di Giacomo V e poi a Parigi, dove eseguì [...] più celebre della famiglia. Raffinato ritrattista nella tradizione di F. Clouet, in Francia fu al servizio di EnricoIII ed Enrico IV (Mary Ann Waltham, 1572, Althorp, collezione Earl Spencer; Eleonora Galligai, Rennes, Musée des beaux-arts); eseguì ...
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Pittore, disegnatore e architetto bolognese (m. forse Breda 1536), allievo di Raffaello. Si recò (1520) nei Paesi Bassi per incarico di Leone X per sollecitare l'esecuzione degli arazzi per la Sistina [...] su disegno di Raffaello. Incontrò ad Anversa A. Dürer, con cui strinse amicizia. Ritornò poi nei Paesi Bassi al servizio del conte EnricoIII di Nassau che lo incaricò della ricostruzione del castello di Breda. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] pur se questa afferma la giustizia sociale uguale per tutti (Enrico II fu il fondatore del Commonlaw), e tra esse e ; M. Ragon, M. Seuphor, L'art abstrait, Parigi 1974, vol. III, pp. 125-36; F. Bacon, Catalogo della mostra al Metropolitan Museum, New ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] invece ancora nel 1290 è documentato un pagamento per tre colonne di marmo (Binski, 1990).
Anche per il sepolcro di EnricoIII - collocato per volontà dello stesso re di fronte all'arca di Edoardo il Confessore e costituito da un largo basamento, che ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] v. vol. ii, fig. 431), il cammeo con Augusto e Roma (v. vol. iii, fig. 1215), la cui esecuzione è segnata a dopo il 29 a. C., data Tiberio e Aureliano), se la presenza di una moneta di EnricoIII di Francia, datata al 1569, non facesse pensare ad una ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Molto importanti sono i ritratti imperiali che si trovano alle cc. 2v e 3r dell'evangeliario (1043-1046) commissionato da EnricoIII per la cattedrale di Spira, per la sua sontuosità detto Codex Aureus di Spira (Escorial, Bibl., Vitr. 17). In questo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Colvin, 1963, I, p. 51ss.). Di particolare interesse sono i documenti del periodo medio e tardo del regno di EnricoIII (1254-1289), per lo più riguardanti Westminster (Colvin, 1971), che mostrano come un importante committente di architettura amante ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] divina.A partire da questa concezione allargata, la Vergine esalta la dinastia del sovrano, sia che si tratti di EnricoIII Plantageneto (1216-1272) nell'abbazia londinese di Westminster, divenuta chiesa reale, sia che si tratti di Carlo IV di ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] argento, opera di Nicola di Verdun, un tempo a lato di una figura di S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che EnricoIII re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa di Bronholm dedicata alla Santa Croce, oppure il r ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] (1327-1377) sembrano dimostrare verso la p. un interesse assai minore di quello che animava EnricoIII (1216-1272) ed Edoardo I (1272-1307). Thomas di Westminster, probabilmente figlio di Walter di Durham, è ricordato nel 1307-1308 per avere dipinto ...
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contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...