L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] riconoscere i numeri primi a partire dalle equazioni ciclotomiche. Più precisamente, studiò le successioni un=(an−bn)/(a−b) e vn=an+bn, nel caso in cui a e b siano le radici di un polinomio disecondogrado a coefficienti interi primi tra loro. Gli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] densità degli errori osservativi una curva disecondogrado ed esaminando solo il caso di tre osservazioni, egli ottenne un'equazione algebrica di quinto grado in x*, lo stimatore del valore cercato. Il lavoro di Bernoulli fu commentato da Euler, che ...
Leggi Tutto
Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] disecondogradodi fertilità, si forma subito una rendita su quella di prima qualità, il cui ammontare dipenderà dalla differenza di qualità di queste due porzioni di in termini di merce 1.
L'equazione (4) esprime la scelta esogena di una delle due ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] die Elimination der Variabeln aus drei algebraischen Gleichungen vom zweiten Grade mit zwei Variabeln (Sull'eliminazione delle variabili da tre equazioni algebriche disecondogrado in due variabili) dove si introduce il noto determinante hessiano ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] concretamente la curva. In particolare, risultato del quale andava molto fiero, le curve descritte da equazioni algebriche disecondogrado ‒ nel rispetto dei punti (a) e (b) ‒ sono esattamente quelle definite geometricamente in modo interamente ...
Leggi Tutto
Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] che le intersezioni tra una retta e un cerchio conducono a equazionidisecondogrado: ciò corrisponde al fatto che l’intersezione consiste al più di due punti; talvolta l’intersezione consta di un solo punto, e altre volte ancora retta e cerchio non ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] scoperta già nel 1796, quando aveva 19 anni.
L'equazionedi Pell
Un tipo particolare, ma importante, diequazione diofantea disecondogrado è quella che Euler, per ragioni ignote, chiamò 'equazionedi Pell', sebbene John Pell (1611-1685) non abbia ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] , sui → solidi platonici, e il Trattato d’abaco, in cui riprende lo studio delle equazionidisecondogrado con metodi geometrici. Questo intreccio di interessi geometrici e aritmetici, legati ai commerci, si trova anche in Luca Pacioli che pubblica ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] 1997). I numeri complessi erano anche ritenuti inevitabili nella teoria delle equazioni, dove furono fatti sforzi per provare il teorema fondamentale secondo cui un polinomio digrado ennesimo aveva n radici, comprese le ripetizioni. Tuttavia, la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] «dividere un quadrato dato in due quadrati», l’algebrista traduce immediatamente: problema indeterminato disecondogrado a due variabili, equivalente all’equazione x2+y2=a2, e poiché, nel corso della risoluzione, assegna un valore particolare ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....