Matematico (Ørslev 1865 - Copenaghen 1931); dal 1909 fu prof. di matematica nell'univ. di Copenaghen. Si occupò di teoria dei numeri e di analisi infinitesimale; in particolare studiò le equazionidiLagrange, [...] le funzioni cilindriche, la funzione gamma. Tra le opere: Theorie des Integrallogarithmus und verwandter Transzendenten (1906) ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] in questo campo sono riassunti nella memoria Applicazioni della teoria dei gruppi continui alla geometria differenziale ed alle equazionidiLagrange (in Math. Ann., LXIV [1908], pp. 202-214).
Importanti sono anche i contributi che il F. diede al ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] a−x+ψ(x) = 0; ricerche pionieristiche sull'integrazione delle equazioni alle derivate parziali del primo ordine (1772); una soluzione dell'equazionedi I. F. Riccati mediante le frazioni continue (1776); il metodo della variazione delle costanti ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] (1783) che studiò gli integrali multipli, alcuni tipi diequazioni differenziali, facendo applicazioni del calcolo infinitesimale allo studio delle proprietà differenziali delle superfici; di G.L. Lagrange (1813) che introdusse il simbolo f′(x) per ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] delle equazioni algebriche. Avvicinatosi agli ambienti giacobini (fu membro autorevole della società popolare di Auxerre) F. fu inviato a Parigi come studente dell'École normale dell'anno III, dove si fece notare dai suoi professori Lagrange e ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] (Gesammelte Werke, 1881-91).
Vita e attività
Studiò giovanissimo le opere di L. Eulero e di G. L. Lagrange. Tentò di risolvere mediante radicali l'equazione algebrica generale di 5º grado (cosa dimostrata, peraltro, impossibile in quegli stessi anni ...
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Il matematico delle equazionidi grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] Joseph-Marie Lagrange, fu ottenuta all’inizio dell’Ottocento proprio da Ruffini e, in modo più rigoroso, dal matematico norvegese Niels Henrik Abel, aprendo la strada alla riformulazione della teoria delle equazioni algebriche di Evariste Galois ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] di alcune memorie sui terreni inclinati (1788), il Saggio di un dilettante di matematica sull'equazionidi ricevette da P.S. Laplace e da L. Lagrange, là dove non furono semplici attestazioni di cortesia, magari suggerite dalla fama del F. come ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] . 217-265. Basandosi sui lavori diLagrange e Lecornu, il B. diede la definizione dell'inestindibilità come variante dell'elemento lineare (e non superficie come considerava Lagrange), stabilendo le equazioni fondamentali e ricavando la teoria delle ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] studi del M. nell'ambito di questa teoria, dopo gli sviluppi apportati da Lagrange.
In generale la produzione scientifica M.: F. Brioschi, Sulla risolvente di Malfatti per le equazionidi quinto grado, in Annali di matematica pura e applicata, s. 1 ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...