DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] reale di Genova, l'antico palazzo Marcello Durazzo, dove era stata vista, e descritta già nel 1769, dal Ratti, 1977, pp. 187 ss.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 274 ss.; C. G. Ratti, Delle vite de ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 1963, pp. 171, 173 s., n. 19).
La pala era stata commissionata al G. il 10 marzo 1745 da Benedetto XIV, marzo-aprile 1937, pp. 32 s.; R. Roli, E. G., in Arte antica e moderna, VI (1963), pp. 166-174; D.C. Miller, Viani, G. and Monti, contributions ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] tecnica della litografia che, in maniera sperimentale, era stata introdotta nelle attività dell'Officio dal 1818 Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859; P. Villari, La pittura moderna in Italia e in Francia, Firenze 1869, p. 47; G. Carelli, ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] primitivo ascensore. Sul tetto del casino, infine, un ambiente ottagono, interamente ricoperto di porcellana, era utilizzato come specola e dotato degli strumenti più moderni per l'osservazione degli astri.
Un certo gusto per la mondanità e le feste ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Parrocel era figlio di Pierre, mentre per Giovanni Gori, che ne celebrava le incisioni, era nato a maggio 1758, n. 8172, 23 giugno 1770, p. 4; Roma antica e moderna, Roma 1765, p. 233; G. Gori Gandellini, Notizie istoriche degl’intagliatori, III ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] figlio Teseo (Bologna, Gall. com. d'arte moderna; disegno preparatorio nella Bibl. com. di Treviglio), 20); del resto nove anni prima, nel 1786, il nome del D. era già stato segnalato dal Carrara per l'impostazione grafica di una medaglia con l' ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] limitano alla semplice definizione di "composizioni" - come era usuale tra gli astrattisti - ma conservano sempre 1936, invitato da A. Sartoris, partecipò alla Mostra di pittura moderna italiana ed ebbe modo di conoscere l'ambiente degli architetti e ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] il cesello con il bassorilievo Gesù e le pie donne.
Si era nel frattempo sposato con Antonia Oreni (il matrimonio, celebrato in anni (la seconda versione sempre in bronzo è al Museum of Modern Art di New York).
Ne emerge un'immagine di donna ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] tranne rare eccezioni fu tutto di mano del G., era espressione della volontà di reazione al trauma del biennio repubblicano fonti letterarie, concrete "prove della storia", all'opposto del moderno metodo induttivo ed empirico di un conte A.-C.-Ph. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] (l'opera del secondo è a Milano, Civica Galleria d'arte moderna). Più tardi il L. avrebbe affidato all'amico la vendita di alcuni Augusta Amalia di Baviera (ubicazione sconosciuta). Un anno dopo era a Roma, dove si dedicava alle Tre Marie al sepolcro ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...