Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] èil numero delle regioni) nel corpo con quattro elementi (che corrispondono ai quattro colori) tale che il vettore immagine di v secondo B ha tutte le componenti non nulle lasciava supporre che ce ne potessero essere altri: la non sistematicità di ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] numeri d'ordine.
Un parametro d'interesse fondamentale, anche per il campo della ma nutenzione, èil numero 'atteso' (ossia medio) di guasti nell'intervallo (0, t), detto come media del processo, che risulta essere M(t)=E[N(t)]=Σ{n Pr[N(t)=n]}=ΣFn(t ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] per quanto ragionevole esso sia, non abbiano nulla a che fare con i rispettivi valori e la loro 'inizializzazione' è solitamente complicata. A monte di tutte queste considerazioni vi èil concetto di stabilità. A grandi linee, un metodo risulta essere ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] nulla in vita. La sua reputazione proveniva dalla corrispondenza con altri studiosi ee n ≥ 3, uno fra x, y, z è una qualche potenza qr di un primo q, allora l'esponente n deve essere uguale a un primo p, la potenza del primo deve essereil ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] un comportamento caotico nella dinamica del Sistema solare, debba essere molto lunga in confronto con la sua età.
Le nulla). La misura fisica contiene dunque tutta l'informazione statistica delle traiettorie eil grado di caoticità della dinamica è ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] /Δ(t) ha derivata nulla rispetto a St. In assenza di altre fonti di incertezza oltre l'andamento di St, e in assenza di opportunità di arbitraggi non rischiosi, il tasso istantaneo di rendimento di Vt dovrà essereil tasso prevalente sui titoli privi ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] per addizione e moltiplicazione allo stesso modo che in K), il quale può definirsi come il sottocorpo comune a tutti i sottocorpi di K. Tale sottocorpo minimo, detto anche il "sottocorpo fondamentale" del corpo dato, può essere isomorfo al corpo ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] n=0,..., m−1 l'identità; il parametro m è detto numero di momenti nulli della w. ed è strettamente legato al numero di oscillazioni di quadrato integrabile definita sulla retta reale può essere approssimata arbitrariamente bene con una funzione di Vj ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] δ (x − x0), o brevemente δ. Essa dovrebbe, per definizione, essere "nulla su tutto l'asse reale, tranne che nel punto x0 dove assume il valore + ∞, eil suo integrale
è uguale a 1". Una simile definizione, evidentemente incompatibile con quelle ...
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(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] realtà fattuale, attraverso l'accettazione, il rifiuto e/o la riformulazione dei modelli, dei parametri del modello sotto ipotesi nulla, usabile come pre-test per di essere differenziata per avere una rappresentazione ARMA stazionaria e invertibile ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...