ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] i ferramenta (utensili o parti di utensile in ferro) del monastero ai vasi e agli arredi sacri.Con l'etàcarolingia, lo sviluppo delle tecniche, dell'organizzazione e dell'inquadramento del lavoro assunse un'importanza singolare. Lo si può constatare ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] della spiritualità e della cultura dell'Occidente latino anche nella direzione dei riferimenti alla cultura antica. Per l'etàcarolingia si documenta una contenuta espansione territoriale verso la valle del Po e la Liguria e soprattutto l'azione del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] del coro affiancato da torri o campanili gemelli (Spira). Anche qui si tratta di scelte distributive che hanno precedenti di etàcarolingia ma inedito viene ora a essere lo sviluppo dimensionale, dominante, delle torri. In alcuni casi (St. Luzius di ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] donazioni agli edifici di culto, come risulta, per es., sia nel Lib. Pont. sia nelle fonti documentarie di etàcarolingia (Schlosser, 18962), ma è noto che, per destinazioni meno importanti, venivano impiegati anche materiali meno nobili, come il ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] le concordanze icnografiche tra l'impianto di Aquisgrana (ottagono con ambulacro e galleria) e le altre c. palatine, d'etàcarolingia e successive, spesso non vanno oltre la semplice adozione di uno schema centrale: la piccola chiesa di Germigny-des ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] Chiesa e dando a esse esecuzione coattiva. Lo status giuridico degli ebrei fu dappertutto precario: considerati fin dall'etàcarolingia servi regiae camerae, furono fra l'altro obbligati al pagamento di uno speciale tributo. All'ostilità di matrice ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] di Farfa, RINASA, 21-22, 1974-1975, pp. 5-77; A. Prandi, Osservazioni sull'abbazia di Farfa, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 357-368; B. M. Apollonj Ghetti, Le cripte semianulari di Vescovio ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] (875-877) a Giovanni Scoto Eriugena, fu all'origine del platonismo di quest'ultimo e della conseguente rinascita platonica dell'etàcarolingia (Bréhier, 1937, trad. it. p. 60ss.; Klibansky, 1939, p. 25); di qui, questa corrente riaffiorò in seguito ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] (Bischoff, 1965a; 1965b).Importato quasi certamente in epoca molto antica risulta un altro importante manoscritto di etàcarolingia: il più antico e autorevole esemplare illustrato dell'Apocalisse (Treviri, Stadbibl., 31), compilato a Tours intorno ...
Leggi Tutto
Tito Boeri
Massimo Bordignon
Fisco
Tutti sono tenuti a concorrere
alle spese pubbliche in ragione
della loro capacità contributiva
(art. 53 della Costituzione)
La ridistribuzione
del reddito
di Tito [...] , perché la probabilità di cadere ammalati oltre una certa età approssima l'unità, e non c'è dunque possibilità Istituzioni pubbliche e poteri centrali furono poi abbandonati in etàcarolingia, quando la progressiva diffusione del vassallaggio e dei ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...