ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] dell'arco absidale della basilica dei Ss. Nereo e Achilleo e l'eresia adozionista del sec. VIII, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma, 1976", Roma 1976, pp. 195 ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] in Aquileia e Milano (Antichità Alto Adriatiche, 4), Udine 1973, pp. 271-294; G. Lorenzoni, Monumenti di etàcarolingia: Aquileia, Cividale, Malles, Münster, Padova 1974; S. Piussi, Bibliografia aquileiese (Antichità Alto Adriatiche, 11), Udine 1978 ...
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AUSTRIA
H. Fillitz
(ted. Österreich; Osterriche nei docc. medievali)
Il territorio dell'attuale A., corrispondente in epoca romana alle regioni del Norico, di parte della Rezia e della Pannonia, venne [...] monasteri, il primo dei quali fu Kremsmünster (777). L'organizzazione politica del territorio si ebbe in etàcarolingia, quando divenne marca orientale dell'impero (Ostarrichi: 'paese orientale'), baluardo contro Avari, Ungheresi e Slavi, costituita ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] e motivi zoomorfi, risalente alla fine del sec. 8° o al 9°; coerentemente con le tendenze dell'epoca, in etàcarolingia venne aggiunto un Westbau, rimaneggiato dopo l'incendio appiccato dai Vichinghi nell'841. Nella città un massiccio portico è ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 47-105; A. Benati, Città e territorio fra Bizantini e Longobardi, ivi, pp. 107-137; T. Bacchi, Terra e società in etàcarolingia e postcarolingia, ivi, pp. 139-161; F. Bocchi, Società e politica a Ferrara tra Ravennati e Canossiani, ivi, pp. 195-225 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] teorico-pratico. Ci si proponeva, sulla scia delle riforme liturgiche e dei tentativi di unificazione intrapresi nell'etàcarolingia, di dotare di una base razionale la struttura modale dei canti intonati durante la celebrazione della messa e ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] fu su questi modelli che si fondò la successiva fortuna dell'iniziale istoriata.Il capolavoro degli avori realizzati in etàcarolingia, che videro in M. uno dei centri più vivaci e attivi, è costituito dalla coperta dello stesso sacramentario. Essa ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] Astico. Si tratta di una pittura murale in due fasce, di non facile lettura iconografica, attribuita da Dani (1958) a etàcarolingia. Si può condividere la proposta di Marchetto (1984) per una datazione al sec. 11° (Lorenzoni, 1994).
Secoli 12° e 13 ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] della Francia, come sembrerebbero attestare alcuni ritrovamenti a Bordeaux (Saint-Seurin, plutei marmorei) e a Bayonne.L'etàcarolingia coincise per l'A. con il periodo più oscuro della sua ricca tradizione artistica. Divenuta regno indipendente all ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] il tipo ellenistico e che rimane in uso in Oriente attraverso tutto il Medioevo, mentre in Occidente, soprattutto in etàcarolingia e ottoniana - forse anche sotto la suggestione dei modelli cappadociani diffusi attraverso i codici miniati - tende a ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...