GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] . der Grosse, in LCI, VI, 1974, coll. 432-441; C. Leonardi, La 'Vita Gregorii' di Giovanni Diacono, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 381-393; P. Amargier, La querelle des images à Marseille en 600 ...
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MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] 188 s.; A. Castagnetti, Minoranze etniche dominanti e rapporti vassallatico-beneficiari. Alamanni e Franchi a Verona e il Veneto in etàcarolingia e postcarolingia, Verona 1990, pp. 77-79; Id., Il Veneto nell’Alto Medioevo, Verona 1990, pp. 99-105; D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] elementi linguistici, a scritture bilingui, a strumenti lessico-grafici elementari. Né la riscoperta e la copia in etàcarolingia dei lessici bilingui tardoantichi o degli Hermeneumata (manuali di primo livello) migliora le cose, come dimostra anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] nuptiis Philologiae et Mercurii) di Marziano Capella, il libro di testo più diffuso del Medioevo.
In etàcarolingia il recupero scolastico di queste fonti si associa alle sollecitazioni del dibattito intellettuale sulle teologie eretiche (adozionismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È solo nel corso del XIII secolo che – anche grazie alla riscoperta dell’Aristotele [...] occidentale un’egemonia politica, oltre che spirituale. Una supremazia divenuta poi pressoché indiscussa, nell’etàcarolingia, e successivamente teorizzata in maniera esplicita (nonché tradotta in azioni politiche concrete) da papa Gregorio ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] caso di quelli della cancelleria palatina), tale funzione perse progressivamente di importanza a partire dalla fine dell'etàcarolingia. Contemporaneamente, per contro, si elaborarono nuove tipologie nel campo dell'a. ornamentale e soprattutto ci si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] Libro medicinale di Quinto Sereno Sammonico.
L’etàcarolingia avvia una relativa diversificazione dei generi con cercano di combatterlo, ma dopo lo scontro torna sulla terra l’età dell’oro, trionfo della Ragione. Uno schema narrativo che riemergerà in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] carolingia, si traggono i fondamenti della teoria musicale. Quest’opera traduce il sistema greco antico di poche affermazioni fatte al riguardo della musica cosmica susciteranno in età medievale un grande interesse, che ruota appunto attorno al topos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...] Gli autori successivi a Cassiodoro e Isidoro, come il monaco inglese Beda il Venerabile, e poi gli intellettuali d’etàcarolingia, come ad esempio Rabano Mauro nel suo De universo riprendono lo stesso inquadramento della musica proposto dal monaco di ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] abbandonato nell'abbazia di Saint-Denis e di averlo fatto restaurare; a questa tesi si contrappone quella che lo vuole di etàcarolingia. Al di là di questi motivi di incertezza, resta il fatto che, nel suo nucleo più antico, costituito dalla zona ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...