Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] da fattori e fenomeni extra-sportivi, legati all'ambito storico, sociale e sociologico, ideologico e culturale.
Nell'etàcarolingia, per es., la cavalleria si consolida come istituzione a carattere universale, in quanto milizia e in quanto costume ...
Leggi Tutto
L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] si trovano esempi sin dai primi decenni del secolo XII, a loro volta forse ricalcati su più remote situazioni di etàcarolingia (222). Il "modello" cretese potrebbe quindi essere individuato in quei borghi franchi dell'area padano-veneta di cui la ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] the Representational Arts of Palestine, DOP 28, 1974, pp. 31-55; H. Geertmann, More veterum, Groningen 1975; Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976; P. Verzone, La distruzione dei palazzi imperiali di Roma e di ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] speculum principis Terrae Promissionis, entrando dunque a buon diritto in quel filone di trattatistica politica, sviluppatosi dall'etàcarolingia fino al pieno XVI secolo, che abbiamo già ricordato a proposito di Paolino Minorita e del suo De ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] del seminario di Erice (12-18 settembre 1991), Spoleto 1995, pp. 197-225; L. Spera, Cantieri edilizi a Roma in etàcarolingia, in RACr, 73 (1997), pp. 185-254; P. Saint-Roch, Le cimetière de Basileus ou Coemeterium Sanctorum Marci et Marcelliani ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ; H. Belting, I mosaici dell’aula leonina come testimonianza della prima ‘renovatio’ nell’arte medievale di Roma, in Roma e l’etàcarolingia, Atti delle Giornate di studio (Roma 3-8 maggio 1976), Roma 1976, pp. 167-182; Id., Die beide Papstaulen, cit ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] alla sua anima, giacché egli continuava a comportarsi in maniera indegna per un arcivescovo).
8. Giovanni Tabacco, Il volto ecclesiastico del potere nell'etàcarolingia, in Storia d'Italia, Annali, 9, La Chiesa e il potere politico dal Medioevo all ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] caso, tra i secc. 6° e 7°, un ambone fu aggiunto alla vasca del b. paleocristiano, mentre più tardi, in etàcarolingia, un altro ambone fu sistemato sulla vasca stessa, obliterandola (Bonnet, 1989, p. 1413). Talvolta nel b. è anche attestata la ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] ricerche personali sullo stile, che diviene meno stereotipo. I modelli antichi li aiutano a rinnovare la loro maniera.
B) Etàcarolingia. - In Occidente, dopo il III e il IV sec., le tradizioni barbariche avevano avuto ragione della cultura antica ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] nuova abside decorata a mosaico e del transetto e il cardinale l'aveva finanziata (Karpp, 1966; Gardner, 1973).Dall'etàcarolingia in poi sono frequenti nei manoscritti miniati le c.d. immagini dedicatorie (Bloch, 1962), in cui spesso gli autori ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...