STAGIONI
Lucio GIALANELLA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
. Astronomia. - Definizioni. - Il Sole, nel moto apparente, descrive sulla sfera celeste un cerchio massimo detto eclittica, cerchio [...] loro comparsa nell'arte greca le Horai, che s'identificano in età ellenistica e romana con le stagioni. Nelle figurazioni dell'arte arcaica e deriva direttamente da tale composizione. All'arte carolingia anche la letteratura del sec. VIII poté ...
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SPADA (lat. gladius, spatha; fr. épée; sp. espada; ted. Schwert; ingl. sword)
Piero BAROCELLI
Ugo BADALUCCHI
Arma bianca lunga, che differisce dalla sciabola, con la quale si suole volgarmente confondere, [...] di spade ebbe la Sardegna nuragica. Sulla fine dell'età del bronzo e agl'inizî della successiva del ferro, cesellate, scritte, sbalzate, adorne talvolta di smalti. Il pomo della spada carolingia (fig. 8, n. 2), quando non è formato da un solo ...
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. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] di queste canzoni di gesta è chiamato "gesta del re" o "ciclo carolingio".
C'è bisogno di dire che, fra tutti questi poemi, si eleva iato fra il mondo dei chierici e il mondo romanzo nell'età di mezzo e si vedono rapporti e interferenze laddove si ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] da adeguate fonti. Nel rinnovato fervore di studî dell'era carolingia l'opera. di C., incompleta sì, ma non povera di però ogni interprete ha creduto di avere buon giuoco e l'età di C. venne fatta coincidere con quella dei più svariati imperatori ...
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Il denaro fu l'unità monetaria presso i Romani; per la sua bontà, incontrò largo favore anche nei popoli confinanti dell'Impero. Il nome rivisse poi nel Medioevo (fr. dénier), dopo la riforma monetaria [...] il denaro di rame argentato con una qualunque moneta determinata. Nell'età bizantina è coniato un denaro, specie presso i Galli, del Bollett. Commiss. arch. com. di Roma, 1927.
Denaro carolingio. - Fu questa la sola moneta effettiva, che ebbe corso ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] arte barbarica longobarda. Ai tempi del dominio franco, cioè dell'arte carolingia sul finire del sec. VIII e il principio del IX, del patriarcato d'Aquileia. L'ultimo tempo longobardo e l'età franca furono il periodo più splendido per la città. A ...
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Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] avessero aiutato i Persiani. In Italia pare che fin da età remota il possessore dell'agro pubblico fosse tenuto a pagare allo .
I concilî dell'età di mezzo ripetono questo precetto di pagare la decima. La legislazione carolingia alla fine del sec ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] 'architettura, la decorazione e la pittura dell'ultima età barocca. I decoratori più importanti della residenza furono da lui fondati, aveva funzioni missionarie. Nell'epoca carolingia il vescovado ebbe delle ricche donazioni. La fondazione del ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passo del Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] Scarl e Livigno.
Storia. - L'Engadina, già abitata nell'età del bronzo e forse della pietra, come attestano i cimelî vescovo Valentiniano, 548). Carlomagno (dipinti dell'epoca carolingia vennero recentemente scoperti nella vicina S. Maria) garantì ...
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Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] la più antica rappresentazione pervenutaci è un affresco dell'età di Leone IV nella basilica inferiore di S. Clemente l'iconografia della scena ebbe a subire in Occidente. L'arte carolingia, nel sacramentario di Drogone e nella bibbia di S. Paolo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...