Cittadina della provincia di Sondrio, situata là dove la valle della Mera si biforca formando la valle del Liro (o di San Giacomo), che risale al passo dello Spluga (l'antico Cuneus aureus), e la valle [...] sbalzo con filigrane, gemme e smalti, già ritenuta opera carolingia, ma invece del sec. XII.
Caratteristiche di Chiavenna abbiamo notizia di consoli misti chiavennaschi e piuresi. L'età delle autonomie passa in continui contrasti con Piuro, Bregaglia ...
Leggi Tutto
PIPINO III il Breve
Giuseppe Martini
III Nel 741, poco prima della sua morte, Carlo Martello divise il regno tra i due suoi figli legittimi, Carlomanno e Pipino. A quest'ultimo toccò la Borgogna, la [...] patrizio dei Romani" (Saint-Denis, 28 luglio 734).
La dinastia carolingia era così legittimata agli occhi della cristianità. P. mantenne la sua morì a'Saint-Denis il 24 settembre 768 all'età di cinquantaquattro anni; autore anche di varie riforme ...
Leggi Tutto
Poema epico francese della gesta carolingia, che narra la spedizione di Carlomagno contro Agolante, re dei Saraceni, e trae il titolo dal nome del monte in Calabria, dove ha luogo il combattimento. Il [...] , che, nella singolar tenzone con Heaumont, figlio di Agolante, corre pericolo di soccombere: con un colpo di bastone, poiché l'età ancor non gli concede di cingere la spada, l'eroe fanciullo abbatte l'avversario e, strappatagli la spada di mano, con ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] la raffigurazione, basata forse su un modello carolingio, che rappresenta due regnanti inginocchiati di fronte a ; III, l'anima; IV, gli elementi; V, il corpo umano; VI, le età dell'uomo; VII, le infermità dell'uomo; VIII, il mondo e i corpi celesti; ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] S. Marco dovette avere un apparato decorativo che era sensibile ai modi c.d. carolingi: la testimonianza è offerta dai già citati plutei riusati in età contariniana.
Il centro politico del potere
La prima basilica di S. Marco nacque nel territorio ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] questi benefici dovette rinunziare allorché, il 3 nov. 1361, dopo avergli concesso la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi fiamminga fra la Canche e l'Yser, e città dalla quale dipendeva ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] famille qui fit l’Europe, Paris 1983, pp. 149-155 (trad. it. I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l’Europa, Firenze 1988, pp. 137-142); T.F 9, La chiesa e il potere politico dal Medioevo all’età contemporanea, a cura di G. Chittolini - G. Miccoli, ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] de la Cité era ancora segnata dall'eredità della fine dell'età romana: mura, palazzo a O e strada principale in parallele, destinate a ospitare a S i Merovingi e a N i Carolingi, disposti in ordine cronologico. I sepolcri di Filippo II Augusto e di ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] caratterizzate da intensa attività editoriale, si tratti dell'età alessandrina, che elaborò la vulgata dei classici greci, continuità tutta letteraria nell'eredità culturale virgiliana dell'epoca carolingia e capetingia (dal Wilmotte al Chiri e al ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] dei Goti di Totila nel 545 e durante la conquista carolingia sullo scorcio dell'8° secolo. Come per altri , Il Cardinale Albornoz in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971 ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...