Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] del V secolo è più vicino al nostro di quello dell'epoca carolingia o di quello di S. Tommaso d'Aquino; il sec. XVII il terzo millennio è quello che giudicherà superata, al pari dell'età della pietra, l'epoca in cui si pretendeva di imparare tutto ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dalla grande fame di metalli che ebbe inizio alla fine dell'età antica e perdurò lungo tutto il Medioevo; e di quel poco in modo indiretto, cioè come "rinascenze", l'arte bizantina, l'arte carolingia e, a più riprese, come è noto, l'arte europea. ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] modo di integrarsi.
L’immagine della ‘Maremma amara’. Nell’età moderna, nel passaggio dal regno sabaudo allo Stato italiano, è percorsi tematici, religiosi (Santiago di Compostela), nobiliari (carolingia, dei re e degli imperatori, dei castelli, ecc ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] seguito del predominio franco sull’Europa occidentale successivo all’epoca carolingia (Raimondi, Revelli, Papa 2005, pp. 82-86 un periodo di tempo circoscritto al Medioevo e alla prima Età moderna e, per le motivazioni semantiche che la caratterizzano ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] 11° entro il perimetro della città antica (Belli Barsali, 1973).Nel periodo carolingio, a L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di Canossa, che segnano il volto medievale di L., se l'età romana lascia intravedere l'uso di panchina e calcari ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] il 15° e uno studio di questo particolare consente di individuare importanti elementi per determinare l'età di una legatura. Nel corso dell'epoca carolingia e fino alla fine del sec. 11° vennero utilizzate nervature doppie costituite da una funicella ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] corso dei secoli, a partire proprio dalla tarda età romanica, che modificarono profondamente gli interni e le planimetrie destra del telamone è nettamente ispirata alla plastica carolingia, denunciando assonanze con i modelli tardolongobardi di area ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ricchi in Europa. Esso consiste soprattutto di oreficeria carolingia e scandinava, di fattura estremamente raffinata, e include , kunst og samfund i vikingetid [Mammen. Tomba, arte e comunità nell'età dei V.], a cura di M. Iversen, Viborg 1991; S.H. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] è un’introduzione tardiva, mentre è piuttosto frequente nell’età romanica il tema della separazione tra eletti e reprobi.
libraria dell’Europa romanica che accoglie e sviluppa l’eredità carolingia (i modelli per le edizioni romane sono i codici di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] per le collezioni di materiali copti e della prima età bizantina e soprattutto per la più grande collezione al (Cott. Nero D.IV), due esemplari di Codex Aureus di epoca carolingia (Harley 2788; Harley 2797) e il manoscritto miniato di fattura inglese ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...