STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] quella greca: D. Musti, Storia greca. Linee di sviluppo dall'età micenea all'età romana, ivi 1989; per Roma: Storia di Roma, diretta Tabacco (I liberi del re nell'Italia carolingia e post-carolingia, 1966; La dissoluzione medievale dello stato nella ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] con la vòlta a sesto pieno che la ricopre, ci riporta già alla età di Silla e fa parte di tutta una nuova tecnica architettonica, di ne abbiamo soltanto incisioni del Mabillon), dell'epoca carolingia rimangono ancora 4 porte del duomo di Aquisgrana ...
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PENA
Agostino TESTO
Felice BATTAGLIA Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ottorino VANNINI
Raffaele CORSO
. Filosofia. - La determinazione filosofica della "pena" implica il chiarimento di due questioni connesse: [...] speciali, come i quaestores parricidii e i duoviri perduellionis; e in età ancora molto antica, al più tardi entro il sec. IV a. nella determinazione della misura: le epoche, come la carolingia, nelle quali lo sforzo dello stato per farsi solo ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] Gallo.
Lo smalto bizantino ebbe la sua maggiore fioritura nella seconda età d'oro di quell'arte (sec. X-XI): abbellì tutti innegabile l'influsso che essi vi hanno esercitato, fino dall'epoca carolingia. Esempio insigne in Italia ne è l'altare di S. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1928; D. De Castro, La composizione della popolazione giuliana per sesso e per età dal 1910 al 1921, in Boll. Istit. Stat. econ. univ. di Trieste ivi e SS. Trinità a Spalato) e quella carolingia di S. Donato hanno riflessi interessantissimi. E gli ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] avere un nucleo storico, come lo ha la leggenda carolingia. Né sarà caso che tra le nove città sovrapposte che il vate di tutt'un popolo, l'espressione storica più verace di un'età primitiva. L'Aubignac ha per O. il dispregio di un accademico, il ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] a edificare una nuova e robusta civiltà. Ma se della barbarie dell'età di mezzo le tracce si rinvenivano in ogni campo; se all'origine arte bizantina nei secoli IX e X, e nell'arte carolingia, e nel periodo svevo dell'Italia meridionale; più in ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] le necropoli di Gudo, Giubiasco, Montecarasso, ecc., dall'età del bronzo all'ultima del ferro dimostrano che ci si Sisto di Piacenza a Locarno, ecc.).
Né la dominazione carolingia apportò sensibili modificazioni, se non la divisione del territorio ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] secolo prima. Da un lato l'estinzione della dinastia carolingia, corollario di cento anni di decadenza, e la più principio della sovranità popolare, non mai completamente sepolto nell'età medievale, balenante negli scritti dei pensatori più alti, ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] le colonne polistili della cattedrale.
Del periodo longobardo e carolingio non rimane traccia; si conoscono solo i titoli di il primo vescovo, Giovanni Mercati provò che Urbano, coinvolto nell'età di Ambrogio e di Damaso in alcuni processi, è il più ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...