Designazione attribuita dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), diventata da Carlomagno in poi tipica per le assemblee nel Sacro Romano Impero.
Nelle diete si deliberava [...] e all'alto clero. Alla primitiva consuetudine di convocare l'assemblea primaverile in marzo (Campi di marzo), fu in etàcarolingia sostituita presso i Franchi la convocazione in maggio (Campi di maggio). Questa assemblea primaverile aveva carattere ...
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. Famiglia nobile genovese, derivante da uno di quei discendenti del visconte Ido che, abitando in città e possedendo terre intorno, costituirono il primo nucleo della nobiltà e del governo comunale. Che [...] traessero il nome da un conte Ademaro dell'etàcarolingia è supposizione di tardivi genealogisti, né si può dire fondata l'ipotesi nelle lotte tra la nobiltà. Le divisioni si accentuano nell'età di Federico II e Guglielmo figlio di Anglerio tenta nel ...
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LAVAGNA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Ubaldo FORIMENTINI
Paese della provincia di Genova, che sorge presso la costa sulle alluvioni dell'Entella, alla sinistra del fiume. Deve la sua notorietà alle [...] che questo titolo familiare dipendesse dall'anteriore esistenza d'un comitato territoriale vero e proprio, risalente all'etàcarolingia, i cui confini, includendo il posteriore distretto di Lavagna, si estendevano più ampiamente nella Riviera e ...
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MONT-SAINT-MICHEL (A. T., 32-33-34)
Giulio CAPODAGLIO
Andrée R. SCHNEIDER
Isolotto granitico situato nell'omonima baia, presso la foce del Couesnon, su cui s'innalza un complesso di edifici artistici [...] ) e per la disposizione dell'abitato. L'abbazia, dedicata al santo delle altitudini, S. Michele, domina la rupe. Dell'etàcarolingia vi resta la chiesa di Notre-Dame-sous-Terre (sec. X). La chiesa romanica, unico avanzo dell'abbazia, costruita dal ...
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Si chiamava così dapprima colui che faceva da intermediario tra due persone le quali, stando lontane, dovevano trattar di affari (ἀπόκρισις nel senso di "affare, incombenza" è frequente nella bassa grecità); [...] ). Agli apocrisarî successero i "legati a latere", e a questi i nunzî apostolici.
In Francia, nell'etàcarolingia, furon detti apocrisarî il guardasigilli imperiale (referendarius), perché suggellava le risposte dell'imperatore, spesso ridotto a una ...
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Storico, nato il 14 giugno 1868 a Lobositz (Boemia), frequentò (1886-1896) l'università e l'Institut für Geschichtsforschung di Vienna. Dal 1892 collaborò all'edizione dei Monumenta Germaniae Historica; [...] der Karolingerzeit (Weimar 1912-13, 2ª ed., 1921-22), il D. si pone contro la teoria dominante del prevalere nell'etàcarolingia delle grandi economie agrarie isolate. Queste idee, e in generale l'opposizione alle teorie del succedersi di ...
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L'antico diritto franco (Legge Salica, c. XLVI) contiene un capitolo che porta il titolo de adfathamire, nel quale, con una procedura assai complicata, si opera la trasmissione dei beni ad un erede.
L'atto [...] del disponente. L'affatomia perde nelle leggi più tarde questa complicazione: nella legge dei Franchi Ripuarî, dell'etàcarolingia, essa contiene soltanto la trasmissione diretta dei beni all'erede, e può esser fatta anche per iscritto.
Bibl ...
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MALLES VENOSTA (A. T., 20-21)
Giuseppe Gerola
Uno dei più caratteristici paesi dell'alta Val Venosta (provincia di Bolzano), situato a 1050 m. s. m.; spicca di lontano con la sua torre rotonda (il Drossturm, [...] eccezionale per la decorazione interna a stucchi e affreschi figurati di santi, di offerenti e di scene di martirio, dell'etàcarolingia. Insieme con la vicina chiesa di Monastero (nella valle di Monastero, in Svizzera) e con quella di S. Procolo a ...
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Comune marchigiano (piceno) nel bacino del torrente Albula tra Tesino e Tronto. È posta su un colle (m. 137) con vista dal monte dell'Ascensione all'Adriatico. Il territorio comunale è collinoso e raggiunge [...] preistoriche e ruderi romani. Nell'alto Medioevo è ricordata Aqua viva come ròcca o castello; questo fu forse fondato nell'etàcarolingia e servì di rifugio ai fuggiaschi di Truentum, e perciò fu nucleo murato conteso tra Ascoli e Fermo: da esso ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] beneventana nell’Italia meridionale longobarda, prevalentemente basate su processi di trasformazione in senso formale della corsiva nuova.
Con l’etàcarolingia, tra la fine dell’8° sec. e gli inizi del 9°, si elabora in Francia una nuova tipizzazione ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...