MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ad ind. (II, ibid. 1953, p. 490); E. Besta, Dalla fine dell'unità carolingia alla conquista di Ottone I, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 464 s ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] agli alti bacini della Mosa e della Mosella.Le notevoli vestigia dell'età romana - come l'acquedotto di Jouy-aux-Arches presso Metz ( tra il 640 e il 643), vescovo di Metz, capostipite dei Carolingi, e di Pipino I il Vecchio (m. nel 639 ca.), maestro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] Spoleto. Storia. Arte. Conservazione, Milano 2002, pp. 80-95.
Iid., La cripta carolingia e il Duomo preromanico, ibid., pp. 75-79.
Iid., Le modifiche e le aggiunte in età gotica, ibid., pp. 97- 101.
E. Guidoni, La cattedrale di Spoleto nello spazio ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] di S. Servazio, esso comprendeva diversi oggetti di epoca carolingia, alcuni dei quali ritenuti di proprietà personale del santo, una tradizione di conoscenze professionali risalente direttamente all'età romana. Dalla cerchia di artisti vicini a ...
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MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] a Verona, come altri di quei secoli deriva dall’epopea carolingia, cioè da Marchegai, il nome del cavallo di Aiolfo ( II (1959), pp. 160, 167; M. Carrara, Gli scrittori latini dell’età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] Bariccini (pieve di Veggeni), sul golfo di Valinco.
Verso l'età dell'adolescenza il D. s'imbarcò per Pisa, dove si stabilì semirnitica, di Ugo Colonna, il primo conte di Corsica nell'epoca carolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima del ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] murex. Erano conosciute anche formule meno costose per tinte organiche e minerali: in età altomedievale Beda (Hist. eccl., I, 1; PL, XCV, col. 25) Emanuele I (1143-1180).Ispirato da modelli sia carolingi sia bizantini, l'uso di fogli purpurei venne ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] la tecnica dello smalto cloisonné. Di ispirazione fortemente carolingia, esso presenta, incisa sul retro, una nuova forma che anche l'ultimo degli stili animalistici della Scandinavia nell'età vichinga, lo stile di Urnes, in qualche modo influenzò ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] Alto Medioevo (Talbot Rice, 1950). A partire dall'epoca carolingia la croce può a volte assumere forme del tutto fitomorfe con l'evocazione teologica di un'età dell'oro anteriore a quella della generazione per mezzo della donna, età in cui l'a. era ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] 12°
Le vestigia artistiche rilevanti del periodo che va dall'età tardoantica all'anno Mille ca. appartengono tutte all'arte religiosa . Nel P. si ebbe probabilmente una fiorente arte carolingia ed è compito degli archeologi sviluppare le conoscenze in ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...