COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] per far fronte a tale domanda, già a partire dall'epoca carolingia, si organizzò un vero e proprio traffico di corpi santi, che ed esse sembrano essere state presenti nei tesori fin dall'età merovingia; all'epoca di Carlo Magno e dei suoi successori ...
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UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] da profonde trasformazioni istituzionali. L’ordinamento circoscrizionale di tradizione carolingia fu, in varie zone, svuotato di senso con , mentre non è documentato un radicamento già nell’età di Umberto entro la contigua diocesi di Tarentaise. ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] stessa di Cristo.Dopo la fondazione del metodo tipologico in età paleocristiana, ci si sarebbe aspettato di poter riscontrare un indirizzo vari soggetti.Il contributo apportato dalla rinascenza carolingia all'iconografia tipologica si verifica nella ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] dei suoi fiumi la C. venne popolata già in età preistorica e fu prospera fin dall'Antichità; spesso teatro di Saint-Denis, il destino della C. seguì le sorti della dinastia carolingia fino al suo declino. Carlomanno (768-771), fratello di Carlo Magno ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] ovest dell’arco alpino nel IX secolo, negli anni della crisi carolingia. Il padre era Rodolfo I, prima conte e marchese e poi di Borgogna. Il figlio Corrado, ancora in giovanissima età, mantenne soltanto la parte tradizionale del regno, sotto la ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] di antichi insediamenti e usato a scopo difensivo fin dall'età latina, fu utilizzato dai Longobardi per difendersi dagli Avari ( elaborazione fu importante premessa anche per l'arte carolingia. Con Carlo Magno, l'organizzazione territoriale venne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento essenziale dell’architettura contemporanea, l’opera di Mies van der Rohe [...] e dall’ammirazione per la semplicità dell’architettura carolingia, all’esperienza con Behrens e Gropius, all’ Spenrathschule ma, date le modeste condizioni economiche della famiglia, dall’età di 15 anni lavora anche per Max Fischer, specialista in ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] , essendo l'unico figlio sopravvissuto di Arnolfo, Ludovico il Fanciullo, ancora in tenera età, mentre per Carlo il Semplice, esponente di punta dei Carolingi di Francia, era al momento impossibile anche ipotizzare un intervento. In tale contesto non ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] della scuola, nei secoli compresi tra l’epoca carolingia e la rinascita dei centri cittadini (1879).
In alle vicende del socialismo giuridico di fine secolo: P. Ungari, L’età del codice civile. Lotta per la codificazione e scuole di giurisprudenza ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] epoca romanica, come Morienval, vicino a Compiègne, o in età gotica, come Saint-Denis. L'influenza di Cluny si coglie già nel corso dell'Alto Medioevo, sotto i Merovingi e i Carolingi, le costruzioni di chiese, di abbazie e di palazzi furono numerose ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...