L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] degli Angli orientali convertitosi, secondo Beda, in tarda età al cristianesimo – e che ha riportato l’attenzione sulla Mercia e Wessex venne alimentata dal loro rapporto con i Carolingi, di cui Offa adottò il cerimoniale regale, rigettando però i ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] come mediatore nei rapporti tra la Sede apostolica e la corte carolingia. Per suo tramite, alla fine dell'881, il Grosso invitò 1989, pp. 346 s., 349-351, 354; V. Lanzani, L'età longobarda (570-774), in Storia religiosa della Lombardia, II, Diocesi di ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] nome imposto al bambino si riallacciava alla tradizione carolingia tanto cara ai Capetingi, ma rispecchiava anche gli 1281 inviò finalmente la figlia in Italia, anche se la giovane età dei fidanzati impediva per ora la celebrazione delle nozze.
Alla ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] capitelli della galleria, la rappresentazione iconografica della leggenda carolingia del combattimento tra Orlando e Ferraù, firmato da volte nelle coperture delle chiese iniziate nella prima fase dell'età romanica (sec. 11°), come per es. a Pamplona ...
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GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] , Soprintendenza archeologica della Lombardia. Notiziario, 1981, pp. 103-104; O. Zastrow, Scultura carolingia e romanica nel comasco, Como 1981, pp. 100-102; P. Tamborini, Pittura d'età ottoniana e romanica, Storia di Monza e della Brianza, IV, 2, L ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] priore di S. Giorgio a partire dal 4 genn. 1284 - all'età di vent'anni circa - e sino al marzo 1291; ma in politici, economici e sociali di chiese e monasteri dall'epoca carolingia alle soglie dell'età moderna, in Chiese e monasteri a Verona, a cura ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] di molti manoscritti medievali, soprattutto negli evangeliari carolingi e bizantini, dove, alle spalle dell'autore processo che si verifica in modo sempre più frequente in età romanica - in molte situazioni poteva essere favorito dalla particolare ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] poteri episcopali dall’epoca costantiniana a quella post-carolingia, ordinamenti e legislazione dell’Italia meridionale, opera centrale di Mor: i due densi volumi dedicati a L’età feudale (Milano 1952-1953), nei quali amplissima e dettagliata si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] nelle strutture visibili presenta una muratura datata a epoca carolingia. Nei pressi dell’oratorio del Salvatore, verso la : le origini della città cristiana, in Storia di Pavia, I. L’età antica, Pavia 1984, pp. 349-68.
G. Cantino Wataghin, La ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] anche in area padana, occupando la contea di Lecco fino all'età ottoniana. Altri due fratelli di G., Lamberto (II) conte di di elementi di stirpe franca già all'indomani della conquista carolingia e che fu in questo modo sottratto alla dinastia dei ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...