NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] viario che condizionò in seguito l'ulteriore sviluppo della città.Le invasioni scandinave posero termine allo sviluppo avviato nell'etàcarolingia. Dopo il trattato di Saint-Clair-sur-Epte (911), si avviò un processo, peraltro assai lento, di ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] intorno al 275 a.C., di pronta e duratura fortuna, come testimoniano le molte copie superstiti, tutte non anteriori all'etàcarolingia e tutte, o quasi, in 'stile papiro'.Altrettanto interessante, tra le opere più fortunate, è il caso del De materia ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] dei capitelli, alle colonne tortili tardoantiche conservate nella basilica vaticana, parti superstiti di strutture esistenti in etàcarolingia (Rosenbaum, 1955).
Bibl.:
Fonti. - Eusebio di Cesarea, Histoire ecclésiastique, a cura di G. Bardy, in SC ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] ) e dallo pseudo-Fulgenzio (Sermo XI; PL, LXV, col. 871), secondo una tradizione nota sin dall'Antichità. Ancora nelle fonti di etàcarolingia e poi in quelle del sec. 11°, come nel Carmen de Carolo Magno, nel Chronicon di Moissac (Schlosser, 1896) o ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] et littéraire du Moyen Age 54, 1987, pp. 7-58; R. Silva, L'imitazione di Roma e l'attività artistica a Lucca in etàcarolingia: il significato di una scelta, AM, s. II, 3, 1989, 1, pp. 1-6; R. Halleux, Pigments et colorants dans la "Mappae clavicula ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] del celebrante per le consacrazioni e per la stessa aspersione dei fedeli - la cui storia artistica si delinea autonomamente a partire dall'etàcarolingia (Vasco Rocca, 1987, pp. 238-240), confondendosi peraltro con quella dei vasi già in uso in ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] , che trova i suoi precedenti nelle a. del 7° secolo.Una situazione più legata alla tradizione è presente a Roma in etàcarolingia (o immediatamente postcarolingia), dal pontificato di Adriano I (772-795) a quello di Pasquale I (817-824). Da S. Maria ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] dell'Europa continentale. Le straordinarie iniziali a intreccio dei codici insulari furono ampiamente imitate in manoscritti di etàcarolingia e successiva (in particolare in quelli del gruppo franco-sassone), e altrettanto importante, anche se di ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] fra le pratiche di uso-lettura da una parte e il formato dall'altra. In alcuni periodi (secc. 6°-7° ed etàcarolingia, secc. 9°-10°) in Occidente si fece frequentemente ricorso al formato quasi quadrato, che era proprio del c. tardoantico, dapprima ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] tardomerovingia di modelli bizantini della seconda metà dell'8° secolo.Scarse sono le testimonianze artistiche per l'etàcarolingia e le rare vestigia di architettura ottoniana vengono difficilmente distinte dagli elementi poi entrati a far parte ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...