La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] espone la propria dottrina.
L'opera di Marziano Capella ebbe un'enorme fortuna; assunta come libro di testo in etàcarolingia, divenne oggetto di commento anche da parte di personaggi illustri, come Giovanni Scoto Eriugena (v. oltre). In realtà, non ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] quaterni aggiunti alle cc. 55-70, è un amanuense attivo in uno degli scriptoria in lingua greca della Roma di etàcarolingia ma avvezzo anche alla scrittura latina (Cavallo, 1979, pp. 25-27), identificato con lo scriba della traduzione in greco dei ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] (Londra, BL, Harley 2788), rappresentano un'eccezione nel panorama della pur vasta produzione carolingia di v. miniati; l'esistenza nell'arte libraria d'etàcarolingia di cicli illustrativi completi dei v., ipotizzata sulla scorta di un frammento con ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Die älteste Darstellung des Hadesfahrt Christi des Evangelium Nicodemi und ein Mosaik in der Zeno-Kapelle, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma 1976, pp ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Belting, I mosaici dell'aula leonina come testimonianza della prima ''renovatio'' nell'arte medievale di Roma, in Roma e l'etàcarolingia, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma 1976 ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] scopo di cogliere le strategie di rappresentazione ideologica del papato, e con esso della società romana, nella tarda etàcarolingia. In un racconto che mirava - nei simboli e nelle formule cui ricorreva - a sottolineare la cornice antichizzante in ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] (Registrum epistolarum, IX, 209), il loro uso rimase un problema aperto, come nel mondo bizantino, in particolare durante l'etàcarolingia e nel corso delle continue dispute circa la vera ascesi monastica.L'i. cristiana aveva le proprie radici nel ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] del celebrante per le consacrazioni e per la stessa aspersione dei fedeli - la cui storia artistica si delinea autonomamente a partire dall'etàcarolingia (Vasco Rocca, 1987, pp. 238-240), confondendosi peraltro con quella dei vasi già in uso in ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] dell'Europa continentale. Le straordinarie iniziali a intreccio dei codici insulari furono ampiamente imitate in manoscritti di etàcarolingia e successiva (in particolare in quelli del gruppo franco-sassone), e altrettanto importante, anche se di ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] viene operata nel Salterio di C. (Amiens, Bibl. Mun., 18), che, se pure scritto e decorato in piena etàcarolingia, intorno all'800, propone una sorta di climax dell'ornamentazione libraria precarolingia. Nel manoscritto la fauna ornamentale delle cc ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...