ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] e., i quattro temperamenti e le quattro età dell'uomo (Pressouyre, 1966). Un altro sfoggio J. Porcher, W.F. Volbach, L'empir carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); U. Nilgen, s.v. Elemente, vier, in LCI, I, 1968, coll ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] un'importante raccolta di sculture medievali: oltre a reperti archeologici d'età gallo-romana, sarcofagi paleocristiani, visigoti e frammenti scolpiti d'epoca carolingia, vi si conservano numerosi capitelli, lastre tombali e statue di epoca ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] Noli. Aspetti storici e artistici (Quaderni del Catalogo dei Beni Culturali, 4), Genova 1986; A. Frondoni, L'Altomedioevo: età longobarda e carolingia (VII-IX secolo), in La scultura a Genova e in Liguria dalle origini al Cinquecento, Genova 1987, pp ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] Santa Croce. La crescita economica e politica di R. durante l'età medievale si deve soprattutto alla dominazione della casa d'Este, che che si pone quale esito tardo (sec. 10°) della tradizione carolingia (Lorenzoni, 1994, pp. 107-108; Polacco, 1994, ...
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BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] essa strettamente congiunta, dell'Olanda durante i primi secoli dell'età moderna e nel secolo scorso. Ma anche la storia unitaria di cinquecento anni intercorsi fra l'effimera unità lotariano-carolingia e la nuova unità borgognona, quando quell'area ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] presso il lato orientale della cinta muraria antica.In epoca carolingia B. divenne sede di un arcivescovado che estendeva il proprio presbiterio fu edificato all'esterno della cinta muraria di età galloromana e l'inserimento di una vasta cripta sotto ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] reperti rinvenuti nell'area della città romana. Con l'epoca carolingia ha inizio la serie dei vescovi germanici; il primo vescovo in the Torre dell'Aquila, New York 1994; E. Cavada, Trento in età gota, in I Goti, cat., Milano 1994, pp. 224-231; M. ...
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ORLEANS
E. Vergnolle
ORLÉANS (lat. Genabum, Cenabum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Loiret. O., oppidum dei Carnuti posto sulla sponda nord della Loira, nella pianta attuale rivela [...] cinta muraria dal tracciato quadrangolare, che venne rialzata in epoca carolingia per volontà del vescovo Gualtiero.Il primo vescovo di O., in cui capitelli di tipo corinzio imitanti quelli di età romana si affiancano sia a capitelli a palmette che ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] parallelamente alla tradizione manoscritta, alcuni soggetti mitologici delle Metamorfosi appaiono, a vario titolo, in altri manufatti: in età romanica nella scultura e su coppe di bronzo istoriate; in epoca gotica sugli avori; alla fine del Medioevo ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] è il restauro attuato in occasione della traslazione delle reliquie dei santi titolari e della martire Domitilla nella chiesa carolingia dei Ss. Nereo e Achilleo ("È fama che il card. Baronio restorasse questa chiesa non tanto per la devotione ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...