Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] milioni di Ebrei, circa la metà dei quali risiedeva a New York o nei dintorni, formando la maggior comunità ebraica che si fosse mai vista i Sefarditi e per sposarsi è ora richiesta un'età superiore a quella prima stabilita. Molto lavoro preparatorio ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] assistito, in ambienti severamente disciplinati. Come dire che nell'età liberale, sin quasi alla fine del XIX secolo, l' legittimazione delle élites politiche. Hanno come fine comune la pacificazione dei conflitti sociali tra le parti sociali, ovvero ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] sempre con efficacia, ma con costanza e creatività.
L’età della Rerum Novarum in Italia e della prima Democrazia cristiana
primo luogo, l’equidistanza da liberalismo e comunismo e la promozione dei ‘corpi intermedi’:
«[i cattolici dovranno] ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] la concezione ecclesiologica da imporre alle comunitàdei credenti. Una parte influente della 1260.
29 Su questa eredità si veda S. Mazzarino, Burckhardt politologo. L’“età di Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] la vita solo grazie alla sua giovane età. La sua infanzia e la sua Qui si stabilisce un legame tra la celebrazione dei Giochi conformemente ai riti e la salvezza e un discorso moralizzante, fatto di luoghi comuni. La sua grande idea, sviluppata ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] nuovi quadri della borghesia e i massoni di età napoleonica è uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i ciò che è separato, dare le basi di una comune appartenenza, costituire il legame sociale, allora appare corretto affermare ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] della popolazione che viveva in seno alle comunitàdei calpullis o degli ayllus. Armaioli, orafi, mondo cinese, Torino 1978).
Guenzi, A., Pane e fornai a Bologna in età moderna, Venezia 1982.
Hochstadter, W., Pottery and stonewares of Shang, Chou ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] dalla scienza nel XVII sec. divenne un luogo comune durante l'età dell'Illuminismo. Ciò traspare in modo molto chiaro nel mutamento e la forma era ciò che spiegava le proprietà essenziali dei corpi. Così, il fatto che la terra fosse fredda e tendesse ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] prim'ordine.
Con la guerra d'indipendenza americana e con l'età della Rivoluzione francese e di Napoleone, si compie l'evoluzione della potenza di fuoco, della forza d'urto e dei mezzi di comunicazione, così come dev'essere esperto in agguati e in ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] uno schiavo in chiesa, alla presenza dei sacerdoti; la comune prassi sancita dal diritto romano veniva Ch. Pietri, Lo sviluppo del dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in Storia del Cristianesimo ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...