CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] ., Bruxelles 1978; F. Cardini, Alle radici della cavalleria medievale, Firenze 1981; L.G. Boccia, Armi difensive dal Medioevo all'EtàModerna, Firenze 1982, pp. 42-45, tavv. 67-73; P. Drugmand, Introduzione alla storia dello sperone in Europa, Armi ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] unità insediativa, partendo dal livello stratigrafico delle sue origini (ora a m. 6 di profondità), fino a quello dell'etàmoderna (Gadd, Ward-Perkins, 1991). La prima struttura del sito era in legno, senza tracce di laterizio; grazie alle condizioni ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] tempi di maturazione assai rapidi (tra ritrarsi delle acque ed essiccamento completo). Il sistema era praticato ancora in etàmoderna soprattutto lungo il Niger e attorno al Ciad, ma nel V-IV millennio le condizioni ambientali comportavano ancora la ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] edificio; così a Brindisi, Firenze, Venezia. Nel regno di Sicilia in età sveva, fino al 1229, la z. per l'oro era a Messina della moneta. Le sedi delle zecche dall'antichità all'etàmoderna, "Atti del Convegno internazionale, Milano 1999 (in corso ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] 33-32 a.C., sono state individuate tre fasi fino all'etàmoderna (Ruaro Loseri, 1983, pp. 9-23; Mirabella Roberti, 1986 ).Svariati rilievi, plutei e cornici, ripetono formule consuete per l'età carolingia (Cammarata, 1978-1979, pp. 75-94) e trovano ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] F. von Schrötter, Berlin-Leipzig 1930, pp. 257-258 (rist. 1970); G. Castellani, s.v. Moneta. La moneta nel Medioevo e nell'etàmoderna, in EI, XXIII, 1934, pp. 639-653; J. Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] S. Maria Nuova; contemporaneamente costruirono la cittadella, la prima di quelle opere militari che, all'inizio dell'etàmoderna, trasformarono A. in una piazzaforte tra le più importanti dell'area piemontese.
Monumenti
Nel vasto appezzamento ancora ...
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TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] , pp. 883-889; M.T. Bonardi, A.A. Settia, La città e il suo territorio, ivi, II, Il basso Medioevo e la prima etàmoderna (1280-1536), a cura di R. Comba, Torino 1997, pp. 7-94; F. Quasimodo, A. Semenzato, Torino nella circolazione delle esperienze ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] , architetti, sociologi, avvocati, esperti di scienze ambientali ed economisti.
L’urbanistica è divenuta una disciplina solo in Etàmoderna, ma tutta la storia dell’umanità è stata caratterizzata dalla progettazione dello spazio fisico della città e ...
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SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] di esse sorse soltanto nel Tardo Medioevo o in etàmoderna.Le mura urbiche, secondo le più recenti ricerche, del 1160-1180 (Vienna, Kunsthistorisches Mus.). Alla prima età gotica risalgono l'espressivo crocifisso ligneo nell'abbazia di Nonnberg ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...