I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] però, come in generale quello di tutti i testi di età medievale, era ricco di volgarismi e di infrazioni alla norma modifiche (cfr. Marazzini 1984: 72-79).
Nella società moderna, una volta adottato sistematicamente l’italiano, il notaio è ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] una componente essenziale della famiglia nucleare (i coniugi e la loro prole), l’unità base della società europea in Età medievale e moderna. Invece in Medio Oriente e in tutte le aree in cui si affermò la cultura islamica e la poligamia maschile ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] si è solito dire che a sette anni si raggiunge l’età della ragione e si deve assumere la responsabilità dei propri giudizi scontro tra ragione ed emozione, si arrivasse a una moderna civiltà nella quale l’irrazionalità si mescola alla povertà dei ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] vicenda così lontana nel tempo riesce a scuotere l'uomo moderno proprio perché tocca il suo intimo e fa riemergere un rimangono infantili per sempre. Peter Pan ha sempre la stessa età perché a sette giorni dalla sua nascita si rifiuta di continuare ...
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clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] grano e modificazioni dei rapporti sociali nella Francia moderna). Partendo da queste conclusioni, E. Le Roy storiche di cui disponiamo per lo studio del c. in Europa nelle età prestrumentali sono storie e cronache, ma notazioni sul c. si rintracciano ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] rinnovarono e si moltiplicarono le maniere di scrivere. L’epoca moderna, a partire dal tardo 15° sec. fino alla Rivoluzione dell’industria della parola scritta e stampata e introduce all’età della politica di massa. A partire dalla seconda metà del ...
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Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] alla moderna prattica (1555) di N. Vicentino e il Dialogo della musica antica et della moderna (1557 e, per diversi riguardi, più significative sono le opere generali dell’età illuministica di J. Hawkins, General history of the science and practice ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] è stato formato.
Nel mondo latino, chi segna in età patristica il punto di partenza di una elaborazione ‘teologica’ certi aspetti, maggiori affinità che non la t. tomista con una moderna visione teologica.
La crisi del tomismo. Fin dall’inizio del ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , almeno inizialmente, nella sua prima fase, l’aspetto più vistoso dell’età del R. è il ritorno dell’antico, del mondo classico, della lingua se assurda per l’opinione dei più. La scienza moderna nasce su una nuova visione delle cose, verificando ...
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stratigrafia Lo studio della natura e delle caratteristiche del terreno attraverso l’esame degli strati susseguentisi in profondità.
Archeologia
Negli scavi archeologici lo studio stratigrafico del terreno [...] scienze della Terra che studia l’ordine, la successione, l’età, la litologia delle formazioni rocciose e i loro rapporti laterali stabilire la successione degli eventi geologici. Sebbene la moderna s. venga affrontata con nuove tecniche analitiche, ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...