monarchia
Forma di governo nella quale – pur nella complessità delle manifestazioni storiche dell’istituto – i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non [...] . 8°-7° a. C. La decifrazione dei testi d’età micenea in lineare B ha provato tuttavia la profonda diversità dell’ è riservato a Servio Tullio, il cui regno sembra anticipare forme repubblicane. Il re romano era a vita, fornito di omnis potestas ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] del Tesoro costituì una delle novità più rilevanti del governo presieduto da A. Fanfani, anche perché nell'Italia repubblicana nessuno, di così giovane età, aveva mai ricoperto quella carica.
Questo elemento e la sua immagine, un po' al di fuori di ...
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tirannide
Marzia Ponso
Un potere arbitrario che si impone con la forza
Sorto per designare uno specifico regime politico nella Grecia antica, il concetto di tirannide ha progressivamente assunto nei [...] cioè quoad exercitium «oltre l’esercizio [consentito]».
In Età Moderna lo stereotipo greco del tiranno malvagio torna all’ cattolica contro i sovrani ‘eretici’ quanto dall’ideologia repubblicana inglese del Seicento a difesa della libertà politica.
La ...
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personalizzazione della politica
personalizzazióne della polìtica locuz. sost. f. – Categoria concettuale con cui si definisce il fenomeno, proprio della società di massa, in cui la scelta politica non [...] cittadini è quasi congenita all'evolversi della loro storia repubblicana, in Europa il fenomeno si è accentuato dopo rappresentanza politica. Con il crollo delle grandi ideologie dell'età contemporanea, infatti, e con il conseguente calo del consenso ...
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repubblicanesimo
Tradizione di pensiero politico le cui origini sono da ravvisare nell’opera di Aristotele. Il r. trova forma nell’ideale ciceroniano di res publica, ossia di una comunità di persone, [...] . Nel corso del 18° sec., quel modello si rivelò infatti incapace di riflettere compiutamente la cultura politica repubblicana di Età moderna e altre prospettive presero forma, dove, pur mantenendosi ancora a lungo la difesa dei sistemi esistenti e ...
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scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...