BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] p. 53. In esso viene dimostrato l'importante teorema secondo il quale, conducendo dai punti di una retta, nel piano euclideo, le parallele nel senso lobatschewsckiano a un'altra retta perpendicolare alla prima, l'inviluppo di quelle è precisamente la ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] fisica sperimentale.
Conseguì la laurea il 26 novembre 1895, discutendo una tesi intitolata Di alcuni postulati della geometria euclidea dati con la maggior indipendenza possibile dall’intuizione, che molto probabilmente fu diretta da Peano, sia per ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] e affine. Il F. dimostrò ad esempio che le trasformate affini delle superfici a curvatura costante nell'ordinario spazio euclideo possono venir caratterizzate con la proprietà di avere la seconda normale proiettiva all'infinito.
Un'ampia parte del ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] dalla teoria dei numeri a quella delle serie, da problemi di calcolo integrale a questioni relative alle geometrie non euclidee, e comprende anche un gruppo non insignificante di lavori dedicati a studi di ricerca storica o di raccolta bibliografica ...
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FAIFOFER, Aureliano
Luca Dell'Aglio
Nacque a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, il 4 ag. 1843, da Giorgio e Celeste Sordo. Compì gli studi liceali e universitari a Padova, ove si laureò in matematica, [...] che vide tra i propri sostenitori L. Cremona, E. Betti e F. Brioschi, prevedeva un deciso ritorno al testo euclideo, rispetto all'impostazione di stampo aritmetico sviluppata, negli anni della Rivoluzione francese, da A.-M. Legendre, che aveva avuto ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] . L'operetta, rara (ve ne è una copia nella Biblioteca Estense di Modena), è un breve compendio di geometria euclidea, che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine nel 1667 G. pubblicò a Forlì un trattato di gnomonica ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] negli studi matematici) proponendo un modello di compasso che permetterebbe la soluzione di vari problemi di geometria euclidea e la determinazione di valori proporzionali o frazionari. Lo strumento, alla cui descrizione è dedicata gran parte ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] ", inoltre illustra l'evoluzione della geometria secondo F. Klein, morto nel 1925, che aveva unificato la geometria euclidea e le geometrie non euclidee ordinarie in una geometria che le comprendeva tutte.
È del 1935 una sua nota, comparsa nei Rend ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] l'edizione degli Elementi di Euclide, composta tra il 1255 e il 1259. Sebbene allora circolassero varie traduzioni latine dell'opera euclidea, la versione di C. si impose come quella su cui comunemente venne studiato, nel basso Medioevo, questo testo ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...