SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] in C. Rossi, Personaggi di ieri e di oggi, Milano 1960, p. 313; M. Fatica, Appunti per una storia di Napoli nell’età del fascismo, in Rivista di storia contemporanea, 1976, n. 3, pp. 388-420; P. Varvaro, Una città fascista. Potere e società a Napoli ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] della Liguria, a cura di G. Assereto - Marco Doria, Roma-Bari 2007, pp. 252, 255 s.; Stampa e giornalisti in Liguria tra l’ultimo fascismo e la Repubblica 1943-1947, a cura di E. Tonizzi, Roma-Bari 2008, pp. 14 s., 17, 54; F. Alberico, Le origini e ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] .
Nel febbraio 1943, invertendo la tendenza allora in atto, il F. decise di rientrare nel PNF tornando a propugnare un fascismo rivoluzionario, non subalterno agli organi dello Stato e non succube di Mussolini. In più, arrivò anche a prospettare un ...
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Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] parlamento dalla 16a alla 26a legislatura, diresse il giornale Avanti! dal 1900 al 1905. Dopo l'avvento al potere del fascismo abbandonò le file socialiste e aderì al regime. Nel marzo 1929 fu nominato senatore del regno. Nominato nel 1919 presidente ...
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Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] e cultura, 1° vol., cit., pp. 182 e segg.; 2° vol., cit., pp. 14-17). Agli occhi di Gentile, però, il fascismo non respinge le istanze da cui il socialismo e il sindacalismo hanno tratto origine, che vengono fatte valere nel sistema corporativo degli ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] autore di un cinema politicamente impegnato, affrontando momenti scottanti della storia italiana, dal fascismo alla cronaca più recente. Tra i suoi film: Cronache di poveri amanti (1954), Banditi a Milano (1968), Fontamara (1980), La passione di ...
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(PPI) Formazione politica di ispirazione cattolica fondata nel 1919 dal sacerdote L. Sturzo. Fu il tramite che permise ai cattolici di partecipare direttamente alla vita politica e si caratterizzò come [...] dal 1924 da A. De Gasperi, partecipò alla secessione dell'Aventino e fu sciolto nel 1926 dal fascismo. Rinacque dopo la caduta del fascismo, assumendo il nome di Democrazia cristiana. Un nuovo PPI è stato costituito nel 1994 per rilanciare, dopo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi della seconda Internazionale, accresce le già forti divisioni interne al movimento [...] , la Spagna e il Portogallo, “l’area della democrazia e del socialismo arretra di fronte all’espansione del fascismo e delle politiche autoritarie”, ma in questo modo, e con conseguenze significative, “socialismo e democrazia condividono un’identica ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] Novecento, e da Lucia Carrozza.
Negli anni del fascismo la famiglia Tanassi, che era stata «titolare di uno dei più grandi latifondi del Molise», conobbe un drammatico tracollo economico. Mario proprio a causa di quelle difficili condizioni – oltre ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] a oggi, V, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, pp. 389-410; G. Raffaele, L’ambigua tessitura. Mafia e fascismo nella Sicilia degli anni Venti, Milano 1993, pp. 19, 35, 68 n., 69 n., 172, 194 s., 201-203, 230-232, 234, 238 n ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....