CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] dei C. in questi primi mesi di governo fascista è tesa a non inasprire i contrasti politici e a portare il fascismo sulla via della normalizzazione. In questo ambito va visto anche il suo tentativo di organizzare una larga coalizione, tra i deputati ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1882 - Cannes 1926). Giornalista e docente di filosofia, volontario e decorato nella prima guerra mondiale, fu avverso allo squadrismo e all'illegalismo fascisti, e divenne [...] dello stato liberale. Nelle giornate dell'ott. 1922 fu strenuo avversario con P. Taddei della capitolazione di fronte al fascismo. Divenuto con L. Albertini e i gruppi demo-liberali uno dei capi dell'opposizione costituzionale in Parlamento e, fuori ...
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Partito sardo d’azione (PSd’Az) Formazione politica sorta nell’aprile 1921 per iniziativa di E. Lussu e degli ex combattenti della brigata Sassari nella Prima guerra mondiale sulla base di un programma [...] locale. Già in crisi dopo l’adesione al Partito nazionale fascista di molti dirigenti (1923), fu sciolto nel 1926 dal fascismo. Ricostituitosi nel 1943, nello stesso anno, per scissione della corrente di sinistra, fu fondato il Partito sardo d’azione ...
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Filosofo ed erudito italiano (Pistoia 1857 - Firenze 1931); professore di storia della filosofia all'univ. di Napoli (1887-1908), il suo pensiero, basato sul kantismo, si venne svolgendo come un idealismo [...] di origini cristiane e di socialismo (cfr. la sua autobibliografia Laboravi fidenter. Cinquant'anni di opera scientifica e letteraria 1877-1927, 1928). Interventista, aderì poi al fascismo. Fu socio naz. dei Lincei (1899) e senatore del regno (1914). ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] take off dell’economia italiana; il terzo, dal 1920 al 1939, nel quale è iscritta interamente l’esperienza storica del fascismo, e l’ultimo, relativo al decennio 1951-60, che noi possiamo definire come la prima fase del ‘miracolo’ economico italiano ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] lavoro che noi facemmo fu [...] di concentrarci nel vivere la finitezza dell’individuo e nel connetterla non con lo Stato del fascismo o la Chiesa della tradizione, alleata più con lo Stato che con Cristo; non con il Tutto dello storicismo che dell ...
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L’Istituto italiano per gli studi storici
Marta Herling
L’Istituto italiano per gli studi storici, costituito il 16 luglio 1946, è una delle opere alle quali Croce dedicò gli ultimi anni della sua vita [...] ’Istituto verranno coloro che ne continueranno l’opera (pp. 721-22).
Un progetto pedagogico che garantì, anche negli anni del fascismo, la formazione di una cultura laica e libera, grazie alla rete di collaborazioni e imprese che Croce riuscì a far ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 73-99; Id., Le violenze fasciste contro i cattolici veneti nel 1926, ibid., pp. 204-219; Id., Il conflitto tra Azione cattolica e fascismo: i fatti del 1931 nel Veneto, ibid., pp. 257-303; H. Vinck, Une tentative de Pie X pour fixer la date de Pâques ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] Revel, sez. 3, f. 461. F.W. Deakin, Storia della repubblica di Salò, Torino 1963, p. 415; P. Giannotti, Le origini del fascismo a Pesaro 1920-1923, in Pesaro-Urbino dall’Unità alla Resistenza. Momenti e figure, Urbino 1975, pp. 203-249 (in partic. pp ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] vertici della stampa di regime.
Oltre che per il tramite della carta stampata, il suo percorso di avvicinamento al fascismo si realizzò seguendo i canoni della militanza politica. Membro dal 1919 del gruppo giovanile nazionalista torinese E. Biamino ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....