Gentile organizzatore di cultura
Albertina Vittoria
Politica e cultura
Il 26 novembre 1911, nel discorso che inaugurava un ciclo di conferenze alla Biblioteca filosofica di Palermo (Il programma della [...] , 3a ed. riv. e ampliata a cura di H.A. Cavallera, 1989, p. 10) e ancor più nel dopoguerra e con l’avvento del fascismo al potere, quando l’unità tra attività teoretica e attività pratica si definiva come unità fra politica e cultura. A quel punto la ...
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Organizzazione politica creata nel 1927 dagli esponenti di vari partiti italiani emigrati all’estero allo scopo di combattere il fascismo. Della C., che ebbe il suo organo, nel giornale La Libertà, non [...] fecero parte il Partito popolare italiano e quello comunista; nel 1928 si pronunciò per un regime repubblicano. Fu sciolta nel 1934, dopo la costituzione in movimento politico autonomo del gruppo di Giustizia ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] liberale anticonformista che intervenne con autorevolezza sui controversi problemi della stagione tra guerra di Liberazione e post-fascismo. Polemizzò contro l’epurazione indiscriminata; evitò la retorica dell’antifascismo che poteva dar vita a un ...
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Carta del lavoro
Documento fondamentale dello Stato fascista corporativo, emanato il 21 aprile 1927 dal Gran consiglio del fascismo: constava di 30 dichiarazioni, alle quali non era, dalla prevalente [...] dottrina, attribuito valore normativo. Con la promulgazione del vigente codice civile, al quale venne premessa, fu riconosciuto (l. n. 14 del 1941) che le sue dichiarazioni costituivano principi generali ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] la lotta è un traditore!, ibid., 14 maggio 1921.
80. E. Brunetta, Figure e momenti del Novecento politico, p. 167.
81. L. Pes, Il fascismo urbano a Venezia, p. 79.
82. Ibid., p. 80.
83. Ibid., p. 81.
84. Cit. in M.S. Piretti, Le elezioni politiche in ...
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Uomo politico (San Donà di Piave 1885 - Monastièr di Treviso 1944). Professore di diritto (1911), partecipò come volontario alla prima guerra mondiale. Deputato dal 1919, dopo l'avvento del fascismo fece [...] parte dell'opposizione costituzionale con G. Amendola. Costretto all'esilio (1926), si stabilì in Francia, dove svolse un'intensa attività pubblicistica e militò nelle file di Giustizia e Libertà (1929). ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] La politica è lontana da queste pagine, avvertibile solo qua e là nei rumori di fondo legati ora alle frizioni con il fascismo durante la crisi del 1931 ora alle sintonie con esso durante le guerre d’Africa e di Spagna; comparirà, invece, ben palese ...
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Giurista e uomo politico (Sassari 1891 - Roma 1972). Consigliere nazionale del Partito popolare, interruppe l'attività politica durante il fascismo. Tra gli organizzatori della DC in Sardegna dal 1943, [...] nel 1946 fu eletto alla Costituente. Deputato (1948-62), fu più volte ministro e due volte presidente del Consiglio (1955-57; 1959-60). Eletto nel maggio 1962 presidente della Repubblica, fu costretto ...
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Quotidiano nato a Palermo nel 1860 su iniziativa del liberale G. Ardizzone (1824-1893). Nonostante alcune difficoltà, sopravvisse durante il fascismo e la Seconda guerra mondiale. È diffuso in Sicilia, [...] dove vende ca. 67.700 copie al giorno (2006) ...
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Storico italiano (Paganica, L'Aquila, 1876 - Santarcangelo di Romagna 1971). Insegnò Storia moderna presso le univ. di Milano e di Roma; nazionalista, aderì al fascismo. Nei suoi studi rivolse particolare [...] attenzione alla dimensione economico-giuridica e presentò la storia d'Italia come un processo in ascesa culminato nel fascismo. Tra le opere: Il Medioevo (1927), L'Italia in cammino (1927), Italia moderna (1943-52).
Vita e opere. Prof. di storia ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....