Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] (1878) e la Sintassi italiana dell’uso moderno (1881) di Raffaello Fornaciari (con il suo classicismo «intinto di filologia romanza»; Nencioni 1983: 109).
Nel Novecento la dissoluzione del linguaggio poetico tradizionale, pur eliminando alla radice ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] ’insegnamento universitario divennero i campi a cui si dedicò maggiormente: le recensioni per la Rivista di filologia e d’istruzione classica, le antologie di Giovanni Crisostomo e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica di ...
Leggi Tutto
DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] interessi e ai suoi studi: F. D'Ovidio, professore di filologia romanza.
Da Napoli si trasferì a Roma, per seguire i corsi 11); opposizioni che discendono tutte da quella fondamentale classico-romantico e che hanno ossificato un complesso rapporto a ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] C., Stocchi, Angelelli); teatro (il C., Stocchi); genere didascalico (Biancoli, Landoni); filologia (Amati, Perticari). Il fine comune era una difesa degli studi classici sia contro le "stramberie" del '600-'700. sia contro l'influsso preponderante ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] così corso alla versione moralizzata di un mito della tarda antichità classica; tuttavia il suo manifesto proposito era di dare una spiegazione storica e filologica del testo. "Sed nos non tam allegorias in explicatione huiusce fabulae sectabimur ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] febbraio del 1923) quelle di M. Casella, nuovo professore di filologia romanza, con cui stabilì un rapporto culturale molto intenso. Quando " dei "personaggio" nella letteratura, dall'antichità classica ai nostri giorni. Una tale ampiezza di interessi ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] fondata da un altro membro della Società per gli studi classici, Angiolo Orvieto.
Nel vivace contesto fiorentino Pavolini, il al punto da orientare sempre più i suoi interessi verso tale filologia. Nel 1904 si recò per la prima volta in Finlandia, ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] Cattolica dal 1955 al 1979, prima come professore di filologia bizantina, e poi a partire dal 1973 di letteratura greca piano nel tema storico della continuità della cultura classica greca nel Medioevo bizantino. Nella stessa direzione vanno ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] questi due romanzi in versi sciolti il B. "romanticheggiò classicamente", come con felice espressione ha sintetizzato il Mazzoni; di suo giudizio, quell'unità di filosofia e filologia vagheggiata dal Vico: seguono interessanti commemorazioni del ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] alla facoltà oratoria e poetica, "restaurati" dalla filologia quattrocentesca e divulgati dalla stampa su larga scala assimilare alla tradizione petrarchesca il patrimonio della lirica classica (virgilianà, elegiaca, catulliana) secondo le direttive ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologo
filòlogo s. m. (f. -a) [dal lat. philolŏgus, gr. ϕιλόλογος; v. filologia] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Cultore della filologia: f. classico, f. romanzo. In funzione attributiva o predicativa, per indicare l’indirizzo specialmente...