LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] del L., la notizia del passaggio nella sua bottega e la cronologia del soggiorno bolognese rimangono nodi insoluti della filologia longhiana. Nello spettro di ipotesi avanzate intorno alle modalità e ai tempi del viaggio in Emilia - questi ultimi ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] è l’accertamento dei testi sui quali si esercita: la cosiddetta c. dei testi, o testuale, detta anche filologia testuale, che li riconduce, depurati di errori, omissioni, travisamenti compiuti da copisti, editori precedenti ecc., alla forma ...
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PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] Gesch. Griech. Künstler, Stoccarda 1889, II, 303; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2378; E. Stampini, Il pittore M. P., in Rivista di Filologia, 1915, p. 399 ss.; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, II, p. 825; C. Cicorius, in Rhein. Museum, LXXVI ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] il via un intenso scambio epistolare con Gianfranco Contini, profondamente colpito dal metodo e dai risultati della filologia longhiana.
Con lo scoppio del conflitto si sarebbero ridotte le occasioni pubbliche di intervento, limitate alla conferenza ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] due idee-forza, o meglio alle due concezioni-portanti del suo capolavoro, proprio come sono state identificate dalla più rigorosa filologia e dalla più accreditata critica: da una parte ai tre trionfi della Fortuna, dell'Amore e dell'Ingegno in cui ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] a schemi di giudizio settecenteschi, tenta onestamente di adeguarli alla personalità dell'artista studiato, aiutato in questo da una ferrata filologia. Egli mette così per la prima volta a fuoco un'inunagine non mitica di Giulio Romano. L'opera Delle ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] -852; IV2, 76-77; editto di Temistocle: M. Jameson, in Hesperia, XXIX, 1960, pp. 198-223; L. Moretti, in Rivista di FIlologia e Istruzione classica, XXXVIII, 1960, p. 390 ss.; Chr. Habicht, in Hermes, LXXXIX, 1961, pp. 1-35; M. Guarducci, in Rivista ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] romanzo cinese moderno, e allo stesso tempo è un'opera di grande valore dal punto di vista della storia della filologia, della storia naturale, della botanica, della zoologia, della religione e del folclore cinesi. Un biji come questo, anche se pieno ...
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PERILLOS (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Red.
Secondo una tradizione che ha ogni probabilità di essere leggendaria P. sarebbe stato un bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso [...] 1868, nn. 364-67, 369; H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 40, n. 54; B. Pace, in Boll. di Filologia classica, XX, I, 1913, p. 14 ss.; Thieme-Becker, XXVI, Lipsia 1932, p. 415; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 797 ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] , agli studi danteschi, allargando poi il suo campo didattico all'università per stranieri di Perugia e all'istituto di filologia romanza di Vienna e nell'arco di sedici anni pubblicava numerosi libri sulla letteratura religiosa e su Dante.
Lo studio ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione di documenti letterarî e alla loro...
filologico
filològico agg. [der. di filologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla filologia: scienza, dottrina f.; le discipline f.; studî f.; critica f.; testo corredato di commento storico e f.; indagine condotta con metodo rigorosamente filologico....