MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] turismo in transito, come dimostra il rapporto fra i 128.000 arrivi e le 326. mura di cinta poligonali con una porta di accesso al santuario, una lunga delle Monache, chiesa dei SS. Cosma e Damiano, cattedrale, 1981. Longano: chiesa di S. Bartolomeo ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] santi a figura intera, Bartolomeo apostolo e Benedetto, e porta Tufi (Siena, Palazzo Pubblico), l'affresco deteriorato raffigurante la Madonna della )çi questa / tavola era camerle(n)go do(minus) Fra(n)cesco monaco di Sa(n) Galgano / e assegutori ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Maria della Lama a Salerno, in cui le figure di S. Bartolomeo e di S , e le corone che gli vengono portate sono in sostanza, se si prescinde , La falce del guerriero e altri appunti per la Tuscia fra VI e VII secolo, ArchMed 20, 1993, pp. 595 ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] cantiere del duomo, a partire da fra Vernaccio, operaio nel 1258.Il duomo il Cristo benedicente della chiesa di S. Bartolomeo a S., che 43, 1987, pp. 17-29; G. Ericani, Per la croce di Porto Legnago, ivi, pp. 31-40; Il sigillo a Siena nel Medio Evo, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] pietra e, accanto alla portadella bottega, la porta di accesso al piano ". L'inventario del 1338 cita pure fra i dossali per gli altari maggiori tre Little, Manchester 1951, pp. 90-91; Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae Beati Francisci ad ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Portato a compimento probabilmente nella seconda metà del sec. 14° e fra i più integri che si siano conservati, restituisce un'immagine dell quanto significativi esempi: a Capua il p. di Bartolomeo di Capua (1248-1328), logoteta e protonotario del ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Koudelka, E. Crociani, San Sisto Vecchio a Porta Capena, Roma 1975; Studia nad historia dominikanów w ad altri personaggi prestigiosi dell'Ordine (Bartolomeo da San Concordio, , 97, pp. 76-84; W. Hood, Fra Angelico at San Marco, New Haven 1993; J. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Bartolomeodella cinta fortificata di Urbino e Cesena) e di Piombino. Era a Urbino il 30 luglio 1502, a Pesaro il 1° agosto, a Rimini l'8, a Cesena il 10 e il 15 agosto, a Cesenatico il 6 settembre (disegnò il porto-canale). Altri disegni sparsi fra ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] porte (ma anche otto postierle), due delle quali oggi scomparse: quella di S. Pietro, prossima alla preesistente porta La trasformazione urbana a Lucca fra XI e XIII secolo. Delle opere pervenute, solo una è collegabile a un artefice, Bartolomeo ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , ha portato a un diffuso aumento della temperatura emotiva e ad una specie di ‛scoppio' della sensualità: Getto (v., 1957) ritiene la stessa poesia ‟il fiore forse più corrotto fra quanti, dopo i fiori di Carducci [...] o dopo i fiori stessi di D ...
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concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....