GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Tuttavia lo stile del G. si eleva al di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali Loise DeRosa e Francesco Del Tuppo e perciò dovette essere visto favorevolmente nell'ambito di una politica di corte volta a promuovere (almeno ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] in S. Maria della Stella, gestita dai padri minimi di S. Francesco di Paola. Per la prima ricorrenza, nel 1732, o forse per transundati secoli, III, pp. 114-163; C.A. deRosa, marchese di Villarosa, Lettera biografica intorno alla patria ed alla ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] FrancescoDe Sanctis negli anni Settanta dell’Ottocento («voce leziosa e affettata dei riformatori», De filosofia italiana, LXXIX [LXXXI], (2000), 2-3, pp. 281-315; M. Rosa - T. Montanari, Alessandro VII, in Enciclopedia dei Papi, I, Roma 2000, pp ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , Angelo Gualandi, Marcellino Venturoli e il canonico Francesco Battaglini, che la diresse, fondò l'Accademia e la vita pubbl. ital. Articoli saggi e discorsi, a c. di G. DeRosa, II, Roma 1962, ad Indicem; R. Fantini, Echi in Bologna del Concilio ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] per l'espressività medievale dalle Nozze di s. Francesco del Sassetta (Stefano di Giovanni) a Chantilly ai L. Una retrospettiva nel centenario della nascita (catal.), a cura di S. DeRosa, Firenze 1994; Introduzione a L., s.l. [ma Monte Vidon Corrado] ...
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FLORIMO, FrancescoRosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] Comm. di F. F., Milano-Roma-Napoli 1888; Acuto, F. F., in Gazz. mus. di Milano, 13 genn. 1889, pp. 22 ss.; C. DeRosa marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 243 s.; F. Cicconetti, Nella morte di S ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] Elena (Arch. di Stato di Venezia, Cancelleria inferiore, Notai, Francescode Recovrati, Testamenti, b. 163, cc. 83v-84r: citato, tendendo il collo e incurvando la mano che porge una rosa al Figlio, ricadendo in basso nel fitto addensarsi delle ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] di successo quali Anna Selina Storace, Francesco Bussani, Rosa Manservisi, Michael Kelly, Giuseppe Viganoni. all'opera di Berlino, ma "il n'était plus alors que l'ombre de lui-même" (Mooser, p. 667).
Non si hanno ulteriori notizie sulla carriera ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] storici sul '48 siciliano, Palermo 1950, pp. 59-69; S. F. Romano, Momentidel Risorgimento in Sicilia, Messina-Firenze 1952, ad Ind.; G. DeRosa, Gli scritti di F. Ferrara, in Rassegna di politica e di storia, II (1955), 11, pp. 27-32; Id., V. D. e ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi DeRosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] di politica fiscale organica e meditata, e non meraviglia se Gian Francesco Napione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam Smith, del tutto opposto a quello da lui consigliato (L. deRosa, Studi sugli arrendamenti del Regno di Napoli, Napoli 1958 ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...