. Con questo nome, che soltanto nel sec. XVII assunse, sempre più decisamente, un senso in parte dispregiativo, furono, in Italia e fuori, specialmente dagl'inizî del sec. XV in poi, chiamati i giuristi [...] delle loro opere teoriche e pratiche, inclini a esagerare, allontanandosi sempre più dalla esegesi dei testi, le tendenze diBartolo, e ad abusare, talora sino all'assurdo, delle sottigliezze dialettiche care al maestro: ma pur dimostrano spesso un ...
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Pittore senese fiorito nella seconda metà del 1300, identificabile forse con un maestro Barna Bertini, giurato alla mercanzia di Siena e ricordato nel 1340. Sebbene sulla esistenza stessa di un Barna o [...] di S. Francescodi Asciano, e la Madonna della collezione Maitland di New York. Ispirata a quella di Simone e dei Lorenzetti, l'arte vigorosa di rudi e popolaresche, servendo di tramite a quelle diBartolodi Fredi e di Andrea diBartolo.
Bibl.: G. de ...
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Paese e comune della Toscana (Siena). Il centro capoluogo è situato nell'alta valle dell'Ombrone su un'altura a breve distanza dalla riva sinistra del fiume, a m. 200 s. m., con 1823 ab. (area del comune, [...] di Maria, un'Assunta di Giovanni di Paolo, un affresco della Pietà nella maniera del Sodoma. La chiesa di S. Francesco, dall'arte senese la sua elegante struttura. Di Asciano furono i pittori D0menico diBartolo e Amos Cassioli.
Il paese ben costruito ...
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Comune della Toscana (provincia di Siena). Il paese è situato nel piano solcato dall'Arbia presso la sua confluenza con l'Ombrone, a 145 m. s. m., conta 1203 ab. Il comune (kmq. 64,76), ne conta 4084. [...] coi Ss. Antonio Abate e Francescodi Girolamo di Benvenuto, una Madonna col bambino di Matteo di Giovanni, un trittico con la Madonna e Santi di Sano di Pietro, i Ss. Antonio abate e Maddalena di Taddeo diBartolo. Nell'oratorio della Misericordia è ...
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Pittore (Siena 1362 circa - ivi 1422). Attraverso Jacopo di Mino del Pellicciaio guardò a Simone Martini e si mantenne fedele alla sua formazione trecentesca che arricchì con nuovi contatti; in Liguria [...] la diffusione del gusto senese: polittico con Assunzione e incoronazione della Vergine (1401, Montepulciano, Cattedrale); polittico per S. Francesco al Prato di Perugia (1403, Perugia, Pinacoteca nazionale dell'Umbria; parte della predella con Storie ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] il 28 aprile 1400 morì. Il suo corpo fu sepolto, secondo le disposizioni testamentarie, nella chiesa di S. Francesco dei conventuali di Pavia.
B. è insieme con Bartolo il più grande dei giureconsulti del sec. XIV e la sua opera scientifica con quella ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] 1339 al 1353 Bartolo da Sassoferrato, e si cominciarono a organizzare e affermare anche gli studî di medicina. Ma lo . - Vi fu introdotta nel 1482, ed è di quell'anno l'opera Consilia diFrancesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e ...
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Di umile origine, nato nel 1182 a Bagnolo in Toscana, morto fra il 1258 e il 1260. Fu giureconsulto di grande fama, assessore del podestà di Bologna e maestro di diritto nello Studio bolognese. Scrittore [...] , e costituì, accanto alle nove collazioni dell'Authenticum, per opera di Ugolino Presbitero, la decima collatio.
All'opera paterna fecero aggiunte i figli Francesco e Cervotto (Glosse Cervottine). Gli storici del diritto, seguendo gli scrittori ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ; D. Gordon, Perugian Fourteenth-Century Manuscript Illumination: Vannes diBartolo and his Associates, Apollo 134, 1991, pp. 327-332; E. Lunghi, Per la fortuna della basilica di S. Francesco ad Assisi: i corali domenicani della Biblioteca Augusta ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] dell'arca di s. Bartolo nella chiesa di S. Agostino di progettazione e controllo di importanti fabbriche religiose e civili - certosa di S. Martino, castello di Belforte, arsenale - in collaborazione con l'architetto napoletano Francescodi Vico (o di ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...