L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] è sintattico e rivela la difficoltà di gestione della frase nella lingua delle origini, dove dilatati rapporti di della norma corrente (➔ che polivalente).
Ma la norma è complessivamente solida e condivisa. Persino il ➔ congiuntivo, nonostante molti ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] sia davanti o dietro la casa. Al contrario, una frase come "il cane corre dietro alla lepre" è semanticamente irreversibile la morfologia) permette di classificare le parole in semplici e complesse: come già detto sopra, le parole a classe chiusa ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] me? [«verresti al cinema con me?»]
(66) non è che hai preso tu la macchina?
Quanto alle frasi dipendenti, l’italiano presenta una notevole complessità di fenomeni, alcuni dei quali ancora non studiati in modo approfondito (ma cfr. Renzi, Salvi & ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] e coincide con un segmento linguistico - una frase o un frammento di frase - prodotto da un parlante e dotato di mossa di 'offerta', in realtà, si ha un'organizzazione più complessa, in quanto la seconda mossa rientra in una gerarchia di preferenze, ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] sillaba tonica aperta, ma solo se la sillaba è portatrice di accento di frase: anima /ˈaː.ni.ma/, lettera /ˈlɛt.ːe.ra/, divino /di.ˈ del passaggio dell’aria emessa dai polmoni mediante un complesso meccanismo fisiologico che è collegato al respiro e, ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ē, ĕ, ī). La classe italiana in -e-, residuale nel suo complesso, è di fatto divisa ulteriormente in due classi, una con ➔ accento sulla di queste riguarda i costituenti ‘pesanti’ (come le frasi completive), che hanno la tendenza, appunto già in ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] si supera il secondo grado di subordinazione; ➔ subordinate, frasi). Molto più variegato il quadro del testo scritto.
Nella prosa argomentativa non è rara una struttura periodale complessa, che presuppone tipicamente la lettura endofasica e che ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] fatto che un soggetto produce il segno con un’intenzione complessa, che comprende l’intenzione che la propria intenzione venga e di Fiume, che ora appartengono alla Croazia ...; frasi concessive e temporali; gerundi e participi aggiunti) e formano ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] parlato: cresce infatti anche l’inserzione di frasi incidentali, sintatticamente autonome, che, unitamente alla «estrazione interpuntiva di materiale linguistico», va nella direzione di una maggiore complessità. Pertanto, la lingua scritta di oggi ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] richiede l’impiego di parole derivate: ad es., il ruolo di soggetto di una frase può essere svolto indifferentemente da una parola derivata o da una non morfologicamente complessa (cfr. la pizz-eria chiude fra un’ora / il bar chiude fra un’ora ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...