Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] , ovvero delle 'catastrofi' (v. Thom, 1973) nel funzionamento del sistema internazionale, vale a dire come delle fratture (cleavages) che modificano, interrompono o invertono le fasi del ciclo internazionale (v. Rokkan, 1970).
Il criterio della ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] che le democrazie implicate perdessero le loro specificità, frutto di differenti sviluppi istituzionali, di differenti sistemi di fratture sociali (religiose, etnico-linguistiche, ecc.) e, per conseguenza, di differenti sistemi di partito (v. Rokkan ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] e squilibri nel sistema internazionale, oltre a una carenza di governance strettamente economica. Sono emerse delle vere fratture culturali e politiche che, in effetti, erano già state identificate o preannunciate, ma non avevano ancora assunto ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] , dove si concentra la produzione di greggio e gas. Inoltre, in questa area vi sono le più importanti fratture religiose legate alla questione islamica. Tuttavia, alla dimensione geostrategica si sovrappone una dimensione aggiuntiva, che concerne la ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] . Moro intuì subito che si apriva uno spiraglio per avviare un mutamento di prospettiva politica. Poiché la DC era fratturata al suo interno senza direzione politica, Fanfani rappresentava un possibile catalizzatore. Moro si accordò con lui e insieme ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] stesso a mantenere distinti i due teatri di guerra (iracheno e siriano). Tale intervento ha però finito coll’esasperare le fratture esistenti, spingendo al-Baghdadi a ignorare gli ordini di al-Zawahiri e a rompere col JAN al fine di consolidare la ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] È la sua figura a incarnare la composizione delle differenze e a simboleggiare la possibilità di superamento delle antiche fratture di etnia, religione e civiltà. È dunque anche la storia personale del presidente che, in ultimo, legittima e rafforza ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] ". Eppure, quanto più la società contemporanea si andava assoggettando a una complessità crescente e andava incontro a fratture storiche epocali causate da conflitti internazionali di inedita violenza, tanto più si sarebbe fatta imperiosa la sete di ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] suoi principali istituti giuridici; l'irrompere della civiltà germanica primitiva (con le sue difficoltà di astrazione) provoca una frattura che sembra interrompere, fra l'altro, anche lo sviluppo del concetto moderno di persona giuridica (v. Grossi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e/o socialista, sollecitata dall'allargamento del suffragio e dall'insorgente società di massa, rifletteva innanzitutto la grande frattura sociale tra manodopera e capitale, tra ceti subalterni e leaderships tradizionali e/o borghesi, in una fase di ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...