BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] per far fronte alle esigenze di guerra, quando di G. Baseggio, Il Consorzio nazionale,ibid., febbraio 1873, pp. 449-466).Essa ebbe tuttavia un notevole valore morale. Sensibilizzò l'opinione pubblica a un tema di vivo interesse generale, liberò ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Borsa, poco prima della morte di Adriano Olivetti. Nel 1964, difronte alle crescenti difficoltà, Mediobanca aveva riorganizzato trattò di definire le modalità di privatizzazione delle tre banche di interesse nazionale, furono altrettanti segnali di ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di provincialismo e di grettezza; fino, poi, all'illusione diliberazione sulla indifferenza, necessaria all'arte, cade difronte alla sincerità grande dell'autrice, sincerità congresso femminile nazionale indetto dal Consiglio nazionale delle donne ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nazionale dei Circoli ottobre.
I due nel 1976 firmarono con gli pseudonimi di Rocco di prendere con sé un bambino eritreo, figlio di una militante del Fronte popolare diliberazione dell’Eritrea che dovendo tornare a combattere aveva pensato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] dei problemi aperti dall’unificazione nazionale, scorse tra gli obiettivi realizzati scienze e impreparato difronte alla crisi epistemologica di fine secolo. In mantovano dalla breccia di Porta Pia: un grido diliberazione «potente, ignobile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] e poi, sempre più consapevolmente, un terreno di lotta politica. Alla questione della liberazione della propria terra dallo straniero nell’arco di poco tempo si affiancò quella della costruzione nazionale, e in breve quest’ultima diventò per ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , LSD.
Proprio come inviato del Gay Liberation Front (GLF), la principale formazione omosessuale londinese, prese parte, di lì a poco, alle prime iniziative del movimento diliberazione degli omosessuali italiano, che coincisero con la nascita ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] che per lui era guerra diliberazione europea, e contro l' in base al principio dinazionalità, Fiume; ma proponeva di rinunziare anche al Dodecaneso L'Italia difronte alla prima guerra mondiale, Milano-Napoli 1966; e una serie di saggi di F. ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] diliberazione ma soprattutto all’idea e agli attributi del «partito nuovo»: un partito comunista che rivendicava il proprio carattere «nazionale», che si autodefiniva «popolare», «di massa», «di Paese che Togliatti aveva difronte era tutto da ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] frontiere dell'arte del De Chirico. L. De Libero, assiduamente frequentato a Roma, fu un anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuola romana di Scipione e di dell'Istituto nazionale delle assicurazioni di Torino, di avvicinarsi ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...