Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] due funzioni è uguale alla somma dei d. ecc. Il d. è dunque un esempio importante di funzionalelineare; si tratta, anzi, di un funzionale misto perché dipende sia dalla funzione sia dal valore della variabile indipendente.
Si dice d. secondo di una ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] , si ha
ω(k1a1+k2a2)=k1(ωa1)+k2(ωa2).
Nel caso particolare che sia B=K, l’o. lineare da A in K si chiama di solito funzionalelineare di A. Esempio: l’insieme A delle funzioni reali di due variabili reali, indefinitamente derivabili in tutto il piano ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] base Φ, è possibile parlare di ‘continuità’ in Φ stesso. Ciò premesso si intende per d. nello spazio Φ ogni funzionale F(ϕ) definito in Φ, che sia lineare, per il quale cioè
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per ogni ϕ1, ϕ2 in Φ e a1, a2 numeri reali, e inoltre sia continuo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] e quindi 1/p+1/q=1. La relazione tra p e q è simmetrica, dunque p=q/(q−1). Riesz dimostrò che se F è un funzionalelineare continuo su Lp, allora per ogni f in Lp vale la [10] con Φ elemento di Lq univocamente determinato da F. Inoltre, la norma di F ...
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Fourier Jean-Baptiste-Joseph
Fourier 〈furié〉 Jean-Baptiste-Joseph [STF] (Auxerre 1768 - Parigi 1830) Prof. nella École Normale e nella École Polytechnique di Parigi, membro della Académie des sciences [...] della trasformata di Fourier (v. oltre). ◆ [ANM] Trasformata di F.: la trasformazione di F. è una trasformazione funzionalelineare che fa passare dalla funzione complessa f(t) della variabile reale t alla funzione complessa della variabile reale ω ...
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spazio delle distribuzioni
Luca Tomassini
Una generalizzazione del concetto classico di spazio di funzioni, la cui necessità si presenta in molti problemi fisici e matematici. Il concetto di distribuzione [...] una distribuzione è definita come un funzionalelineare continuo φ su un qualche spazio vettoriale nell’origine di ℝn, dove vale +∞. È quindi chiaro che in generale una distribuzione può non essere definita in un singolo punto.
→ Equazioni funzionali ...
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operatori hermitiani
Luca Tomassini
Sia A:ℋ→ℋ un operatore lineare continuo (limitato) di uno spazio di Hilbert in sé e siano (∙,∙) il prodotto scalare di ℋ e ∣∣∙∣∣ la norma da esso indotta. Fissato [...] y∈ℋ, la formula (Ax,y) definisce un funzionalelineare, cui corrisponde per il teorema di Riesz un unico elemento z∈ℋ tale che (x,z)=(Ax,y). L’operatore aggiunto (coniugato hermitiano) A* di A è definito dalla formula z=A*y e soddisfa l’uguaglianza ( ...
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spazio duale
Luca Tomassini
Dato uno spazio vettoriale reale (o complesso) X si definisce il suo duale Y come lo spazio vettoriale reale (o complesso) costituito dai funzionali lineari su X, ovvero [...] (dotato della topologia localmente convessa τ), Y è lo spazio di tutti i funzionali lineari continui su X (rispetto alla topologia τ) e (x,x′)=x′(x in X* segue dalla definizione stessa di funzionalelineare, il viceversa è invece una conseguenza di ...
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misura di Wiener
Luca Tomassini
Una misura di probabilità sullo spazio C([0,1],ℝ) delle funzioni continue a valori reali sull’intervallo chiuso [0,1] definita come segue. Siano 0⟨t1⟨...⟨tν≤1 punti arbitrari [...] boreliani di C([0,1],ℝ) generata dai C(t1,...,tν;A1,...,Aν). Sia ora F:C([0,1],ℝ)→ℝ un funzionalelineare a valori reali misurabile (nel senso di Lebesgue) rispetto alla misura μϬ. In maniera analoga alla procedura utilizzata per definire ...
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amenabile
amenàbile [agg. Adatt. dell'ingl. amenable "assoggettabile, trattabile, riducibile"] [ANM] Gruppo a.: gruppo G tale che per esso nello spazio delle funzioni L∞(G) si possa introdurre una media [...] invariante, ossia un funzionalelineare positivo, normalizzato e invariante per l'azione del gruppo; trova applicazione, per es., nella teoria ergodica. ...
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indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...