Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] di approssimatori. Per esempio, mentre, nel caso dei perceptron, il numero di pesi cresce in modo lineare con il numero divariabili della funzione sia quelle che tendono a diminuire la complessitàdi una rete inizialmente sovradimensionata (Hassibi e ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] gli ioni complessidi metalli di transizione, in , ma non, per es., per l'ottaedro. La funzionedi chiralità per il tetraedro è
χ(λ1, λ2, λ3, di due tipi di polimeri, l'α-amilosio, che contiene catene elicoidali non ramificate di lunghezza variabile ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] stesse si propongono come visioni alternative di una realtà complessa.
La distinzione fra modelli recursivi ( - già considerato nell'esempio delle funzionidi domanda e di offerta - dell'omissione di una o più variabili rilevanti. Sia data l'equazione ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] permesso di valutare la probabilità di ammalarsi di AIDS in un definito arco di tempo in funzionedi e dal grado di immunodeficienza.
La fase di cronicità ha una durata variabile da pochi anni complessa e articolata. L’eroina ha da tempo cessato di ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] prolungamento analitico in regioni dello spazio complesso che contengano l'insieme nel quale tutte le variabili tempo assumono un valore immaginario. Questo permette di introdurre delle funzioni (funzionidi Schwinger) definite sullo spazio euclideo ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] e τ, dove Im(τ)>0. Si indica con Xτ il toro complesso ℂ/Λ. Una curva 1-puntata di genere 1 è isomorfa a una coppia del tipo (Xτ,0) e si divariabili
ottiene la seguente espressione combinatoria per l'esponenziale della funzionedi partizione ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] variabilidi forma fra pronomi con funzionedi complemento diretto e indiretto, con una differenziazione di genere per i pronomi dicomplesse, dalla perdita di produttività degli affissi o dei procedimenti compositivi. La perdita di produttività di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] può assumere sono soltanto numeri, ivi compresi i numeri complessi), Euler scrive: "Una funzionedi una quantità variabile è un'espressione analitica, composta in un modo qualunque a partire da questa variabile e da numeri o quantità costanti" (II, p ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] di un disco grammofonico (oppure di un anello chiuso di nastro magnetico) letto a velocità variabile.
La modulazione difunzionidi Bessel, seguono invece andamenti complicati (fig. 5).
La FM si guadagnerà così la fama di essere potente ma complessa ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , l'ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella di un grano di miglio fino a interessare le intere Di fatto, questa viene percepita da ciascuno di noi come un insieme di organi diversi che esercitano un complessodifunzioni ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...