CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di eccezionale importanza e recensioni di grande impegno. Ma la funzione degli Studi storici non si esaurì certamente in questi pur proprie idee alla realtà storica". Pure, era già un segno di interesse che egli non solo permise ma incoraggiò sulla ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] con il pubblico, al fine di restituire all’arte una funzione civile e agli artisti un impegno etico che non fosse nel 1965 presso la galleria La Nuova pesa, condividono il segno e l’inquietudine di El sereno e Prigioniero, ma presentano una ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ragioni di opportunità il D. accettò l'incarico, ma la sua funzione fu di scarso rilievo. Durante la permanenza a Roma giunse la opera dei Francesi venne da lui interpretata come un segno della giustizia divina contro il peggior nemico di Venezia. ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] , e dove vengono sfruttate anche le possibilità melodiche delle progressioni di settime concatenate impiegate in funzione tematica.
Di segno completamente diverso è la successiva raccolta di concerti, l'op. III, programmaticamente intitolata L'arte ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dopo l'Unità, influenzando anche un organo come La Nazione, segnò nettamente la sua attività nelle commissioni per il nuovo codice penale un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzioni di rilievo. Non fu soddisfatto però dal suo procedere: ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] . Dionisotti (in Diz. biogr. degli Ital., VIII, p. 147). Anche segna, però, non pur la rivelazione, ma il ritratto fedele del C., qual era metodo "storico" e metodo "estetico", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] praticare in Inghilterra, non riservando altra funzione alle pubbliche autorità che quella di proteggerlo inedite: Notizie sull'agricoltura di Fiandra, ms. del sec. XIX, al segno 4Qq - D - 32; Corso completo degli elementi di agricoltura teorico- ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] identificare nel F. un "rappresentante importante di quella eterna "funzione Gadda" che va da Folengo e gli altri macaronici, ) innovativo e sostanzialmente apprezzabile e un secondo periodo segnato dal declino non sembra convincente dal momento che i ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua collaborazione con Aldo Moro, dell'istituto di emissione una volta che esso si fosse liberato dalla funzione di banchiere del Tesoro» (Il Sole 24 Ore, 26 luglio 1991 ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] perugino Aldo Capitini, destinato ad assumere una funzione centrale nello sviluppo del concittadino diciottenne.
Ebbe Ponte.
Gli anni fiorentini
L’anno della chiamata a Firenze segnò per Binni anche la ripresa dell’attività politica. Se a ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...