LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] numero a si ha h+(a)=λy·a-y, per cui per ogni coppia di numeri a, b si ha (h+(a)) (b)=(λy·a-y) (b)=a-b=h(a, b). Perciò h+ ''rappresenta'' h. Per questo motivo si può evitare di considerare funzioni di piùvariabili, limitandosi alle sole funzioni di ...
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FUNZIONE (XVI, p. 185)
Luigi AMERIO
Funzioni di piùvariabili complesse. - La teoria delle f. di piùvariabili complesse ha ricevuto negli ultimi decennî sviluppi notevolissimi, che ne hanno permesso [...] si ricava dalle funzioni periodiche di piùvariabili. Sia, ad esempio,
una funzione continua e periodica delle variabili (t, ad ogni t ∈ J il punto y = f(t) ∈ Yn:f(t) è cioè una funzione di t a valori in Yn.
La f (t) si dirà q. p. se ad ogni ε > 0 ...
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In matematica, somma di monomi (in senso proprio, solo con riferimento a monomi interi), detti termini del p.: binomio, trinomio, quadrinomio ecc., è un polinomio rispettivamente di 2, 3, 4 ecc. termini; [...] sola variabile, e cioè che gli anelli A [x, y] ecc. non sono più principali. La nozione di ideale dei p. in più indeterminate es., i p. di Čebyšev.
P. trigonometrico
È ogni p. nelle funzioni seno e coseno: per es., cost+sen2t+cos3t. Un p. del genere ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] mostra a sua volta che la derivata si può pensare come rapporto di due d., quello della funzione e quello della variabile indipendente media delle velocità delle due ruote condotte. L’applicazione più nota e diffusa è quella alla trasmissione del moto ...
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PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE (XXVIII, p. 259)
Aldo GHIZZETTI
DELLE Come disciplina matematica, ha avuto, nell'ultimo trentennio, un ampio sviluppo. Si nota anzitutto una forte tendenza a studî di carattere [...] funzioni U(x), u(s), f(t) definisce la legge di probabilità seguita dalla variabile casuale X ed assai numerose sono le questioni che si pongono relativamente a la predetta probabilità dipenda da due o più dei termini precedenti l'n-esimo. Anche ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] le equazioni a derivate parziali (se X è uno spazio di funzioni e allora uno spazio di dimensione infinita) e più in generale 1]. Si osservi che [2] è un'equazione a derivate parziali (cioè u dipende da almeno due variabili) mentre [1] è un'e. d. ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente più diffusa e per la quale sono disponibili molti supporti software, il tempo avanza nel simulatore di una quantità variabile, che dipende dal verificarsi degli eventi significativi; a ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] piùvariabili.
L'origine del concetto generale di varietà abeliana risale a Jacobi e Riemann, cui si deve l'aver associato a r 〈 0, allora - r è l'‛ordine di polo'.
Per una data funzione non nulla f, il numero r è diverso da zero solo per un numero ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] . 1, § a), che può ora essere definito più formalmente: una strategia per il giocatore i è una funzione (interpretabile come un conseguenze della scelta dipendono anche da una combinazione di variabili non note e non controllabili o influenzabili da i ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] dall'azione di dette funzioni.
Afunzioni di fecondità e sopravvivenza diverse cioè il fatto che le donne si riproducano in età più o meno giovane) e tasso d'incremento r dato . Queste forze hanno gradi variabili di interdipendenza, ma sono ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...