Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] presenti, passati efuturie coordinati in organica successione. La nozione di t. è legata a l’Italia, a causa della differenza di longitudine e dell’equazione del t., t. civile e t. solare vero possono essere molto diversi, anche a fini pratici; per ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] futuri regni di Giuda (al Sud) e di Israele (al Nord), attorno al 1200 a.C.
Gli EE. e di tassarli; tuttavia continuarono le persecuzioni e massacri.
Nella penisola iberica l’invasione degli Arabi (711) portò agli E. libertàe prosperità perl’Italia ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] del «comun parlare italiano [...] in ogni provincia, città e luogo d’Italia» e padre Andrea Serrao, da Napoli, attesta che nella sua regione «non vi è nessuno, per quanto rozzo e ignorante, che non è in grado di comprendere l’italiano» (D’Agostino ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati perl’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e borghesi ricevevano, oltre all’educazione morale e religiosa, un’istruzione orientata alla futuraper la prosa, al Petrarca e a Bernardo Tasso per la poesia (Codignola 1926, p. 20).
Garibaldi apprese l’italianolibertà linguistica che è, come è ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] al punto di arrivo, le vicende del ➔ futuroe del ➔ condizionale italiano: il secondo del tutto nuovo, a coprire parte , senza il latino, l’italiano non sarebbe intellegibile come in effetti è, ma l’italianoper molti versi rivela retrospettivamente ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] ’occasione − discendono conseguenze concrete che incidono sulla libertà o sul patrimonio del singolo cittadino. Il linguaggio strumenti perl’apprendimento di una lingua scritta: i vocabolari e le grammatiche. Quanto ai primi, nasce in Italia il ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] uguaglianza, libertà, e periferia e tra lingua e dialetti.
Per la scolarizzazione (➔ scuola e lingua), l’impianto legislativo è costituito da due testi, la legge Casati (promulgata nel 1859 per il Regno di Sardegna, poi estesa a tutta l’Italia) e ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] che pianifica il comportamento futuro (Werlich 19822: 40 libertà, esso segue precise norme e tradizioni compositive, regole di cui il lettore deve essere a conoscenza perlperl’italiano, Bologna, Zanichelli.
Lavinio, Cristina (2000), Tipi testuali e ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] varietà elibertà della duchino Vittorio Amedeo di Savoia, futuro re di Sardegna alla morte e là limitate aggiunte (via via più rade, con il procedere dell’opera), al seguito delle regole del latino, poste sotto il titolo Perl’italiano, in modo che l ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Trezza e di P. Villari, che gli fu guida e lo apprezzò perl'ampiezza è quella dell'individuo: ma se l'individuo mira ad innovare il linguaggio, la sua libertàè .; G. Sasso, "La Cultura" nella storiadella cultura ital., in La Cultura, n. s., I (1963 ...
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futurista
s. m. e f. e agg. Chi aderisce al partito Futuro e Libertà per l’Italia, fondato il 13 febbraio 2011; che è espressione della linea politica e delle idee del partito Futuro e Libertà per l’Italia. ◆ E in commissione Affari costituzionali...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...