La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] . Nel campo dell'ingegneria, gli Inca (come altre popolazioni andine prima di loro) svilupparono tradizioni talmente complesse, nella geometria e nei calcoli, che permisero loro di rispondere alle sfide del peso, del volume e delle linee di rottura ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] ampliato; in questa operazione un ruolo determinante ebbe l'abbazia di Corbie, da cui, tra l'altro, proviene la cosiddetta Geometria I attribuita a Boezio.
Nell'abbazia di Corbie, fondata nel 662, furono raccolti nell'VIII sec. testi di agrimensura e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] Gli atomi di Boscovich sono reali, omogenei, semplici, indivisibili, senza estensione e si distinguono dai punti della geometria soltanto perché sono dotati di inerzia e interagiscono tra di loro.
Laplace contro Boscovich
Dalla legge delle forze né ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] impegni didattici alcuni volumi manualistici di questi anni, quali Dell'istruzione teorico-pratica degli ingegneri (Pavia 1804) e Geometria analitica a due coordinate (Milano 1806); in quest'ultimo testo, ben diffuso nell'epoca, si sviluppa pur nella ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] studiare la struttura di una molecola sta nella risoluzione dell’equazione di Schrödinger (➔) a molti elettroni per una data geometria molecolare (cioè per fissate posizioni dei nuclei). Il calcolo viene poi ripetuto modificando di volta in volta la ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] , Φyx, Φzx sono tensioni tangenziali. Anche del loro andamento nell’intorno di un punto si può dare una rappresentazione geometrica mediante la cosiddetta quadrica o indicatrice degli sforzi (➔ sforzo). Nella tecnica sono di uso corrente per le sei ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] le stesse difficoltà, per es. nella teoria dei campi di Yang-Mills della fisica matematica e in un problema nella geometria risolto in modo eccellente da C. Taubes e S. Donaldson (v. per es. Donaldson 1983), mostrando un'interazione essenziale tra ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] es.:
Se Σ = Σ′ e se M 〈 1, la trasformazione lipschitziana suol chiamarsi una "contrazione" di B perché, interpretata geometricamente, la sua proprietà caratteristica consiste nel ridurre le distanze ∥ x2 − x1 ∥ di tutte le coppie di punti di B, in ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] (o in altre strutture algebriche), le m. vettoriali, l'integrazione delle funzioni vettoriali, le capacità, le m. di Hausdorff, la "teoria geometrica" della m. (i cui recenti progressi sono legati ai nomi di E. De Giorgi e H. Federer). Tra le molte ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] dell'equazione ax+by+…+cz=n nelle incognite intere x, y,…, z. Usando la formula per la somma dei termini di una progressione geometrica, per ∣t∣⟨1 otteniamo:
Per calcolare R(n) è sufficiente derivare n volte F(t) e porre t=0. La grandezza R(n ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...