Apulia
Pier Vincenzo Mengaldo
. Con questo nome D. designa in VE I X e XII tutto il territorio del regno angioino dell'Italia meridionale, a sud del Tronto e del Garigliano (cfr. Pd VIII 61 ss.), secondo [...] conoscendolo), mostra di credere Iacopo daLentini continentale: ciò deve essere avvenuto per confusione con altro Iacopo dei codici, con maggiore probabilità con Giacomino Pugliese (indicato una volta come ‛ Giacomo ' in un codice), ovvero anche ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] per Trapani, incaricando il maestro giustiziere del Regno, Alaimo daLentini, di provvedere all'immediata repressione della congiura. Il 30 aprile, presentatosi Alaimo a Noto con l'infante Giacomo d'Aragona, riuscì facilmente a riportare la città all ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli di Tecla formano a S. Martino d'Agri (sec. XVI) e in S. Giacomo a Lauria Inferiore (1554). Molto più tardo (sec. XVIII), impiallicciato ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] di 40.000 nell'ultimo periodo aragonese (sec. XV). Da oltre 48.000 nel primo decennio del sec. XVI, nel 1633, di S. Giuseppe, dell'architetto Giacomo Besio a tre navi e cupola su transetto (1612 Ortensio Scammacca, nato a Lentini nel 1562, morto nel ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Milazzo, Siracusa e Lentini poterono essere mantenute. allora caduta sul re titolare di Maiorca Giacomo III (IV), che sin dalla .; G.M. Monti, Intorno al S. Offizio nel Regno di Napoli da G. I a Giovanna II, in Id., Nuovi studi angioini, Trani ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] storica, allora presieduta da Bartolomeo Capasso, legandosi di profonda amicizia col De Blasiis, S. Di Giacomo e M. Schipa. storia di B. C., II, Napoli 1967; G. Gargallo di Castel Lentini, Logica come storicismo, Napoli 1967; K-E. Lönne, B. C. ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] domenica di Pasqua. Fu incoronato con lo stesso titolo portato daGiacomo II, come rex Sicilie, Ducatus Apulie ac Principatus Capue, fino a Termini e proseguendo poi per Messina, Catania, Lentini ed Aci, tornando a Palermo l'8 luglio, internandosi ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] in quello di Guttuso, «il passaggio più significativo per chi voleva sentirsi arrivato a Roma» (p. 46). Da Guttuso conobbe Piero Dorazio, Giacomo Guerrini (Mino) e Achille Perilli. Il 6 dicembre 1945, presso la galleria Il Cortile di Roma, espose ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] la elettroshockterapia di U. Cerletti. A questo proposito è da ricordare la collaborazione che egli offrì al Cerletti quando, a carriera clinica e scientifica. A succedergli fu chiamato U. De Giacomo.
Visse ancora alcuni anni, operoso, e morì a Roma, ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] prigioniero milanese Giacomo della Torre. Al principio degli anni quaranta L. passò al demanio e solo da allora è rifacimento dei cantonali di tre torri del castello vecchio di Lentini ed è evidentissimo nei cantonali del mastio del castello di ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
bisticcio
bistìccio s. m. [der. di bisticciare]. – 1. Litigio non grave e passeggero, battibecco, scambio vivace di parole: i soliti b. fra suocera e nuora; un b. da bambini; s’è trattato di un b. tra innamorati. 2. Artificio stilistico, usato...